8 cose che (forse) non sai sui tatuaggi e che ti incuriosiranno

Tatuaggi che passione! ma quante cose non sappiamo? Scopriamolo insieme…

Tatuaggio significato

La parola tatuaggio viene dal polinesiano “tattaw”, che significa “incidere, decorare”. James Cook contribuì alla diffusione di questa parola grazie alla rinascita del tatuaggio in Occidente. Nel 1771, tornando da uno dei suoi viaggi nei mari del Sud, l’esploratore introdusse nei vocabolari dell’epoca anche la parola tattoo, mutuandola dal polinesiano tattaw.

La percentuale dei tatuati

Le statistiche dicono che il 15% degli adulti e il 30% dei più giovani, in Europa, hanno almeno un tatuaggio. Negli Stati Uniti D’America le percentuali salgono vertiginosamente, e 4 adulti su 10 sono tatuati.

Anche gli uomini di Stato si tatuano

Politici e Presidenti tatuati? Scommettiamo che non l’avreste mai detto, invece si… anche importanti uomini di Stato hanno decido di imprimere la propria pelle con un tatuaggio. Tra i più fieri dei propri tatuaggi, troviamo presidenti e personalità diplomatiche come Winston Churchill, Franklyn Delano Roosvelt e George Shult.

Il tatuaggio del marinaio

I tatuaggi oggigiorno piacciono praticamente a tutti, ma nell’immaginario collettivo quando si pensa a “personaggi tatuati” vengono subito in mente pirati e marinai. Questi sono stati tra i precursori dei tattoo, e tutti i loro tatuaggi hanno un significato preciso. Ad esempio chi ha un un dragone tatuato sul braccio o altrove vuol dire che è stato in Cina. Se invece ha optato per una tartaruga significa che ha varcato almeno una volta nella vita l’equatore. Ad ogni modo, ogni buon marinaio che si rispetti dovrebbe avere tatuata sull’avambraccio la sua ancora personale; proprio come il mitico “Braccio di ferro”.

L’uomo più tatuato del mondo

L’uomo più tatuato del mondo, anche se pare che la cosa non sia ancora stata ufficializzata dal Guinnes Dei Primati, è Ethan Bramble. Ha solo 21 anni e ha già 150 tatuaggi su tutto il suo corpo. Questo giovane ragazzo sembra aver superato il record di Lucky Diamond Rich, australiano come lui. Entrambi hanno il copro pieno di inchiostro.

Tatuaggi tossici

Tatuarsi oggi, se ci si rivolge ad un professionista, non è di certo pericoloso. Nonostante ciò, bisogna sempre, e ripetiamo sempre, prestare molta attenzione e rivolgersi al miglior tatuatore sulla piazza. Infatti, una ricerca dell’Università di Regensburg, in Germania, ha scoperto che tra i 14 pigmenti di nero più utilizzati negli studi di tatuaggi ce ne sono alcuni tossici, che potrebbero danneggiare pelle e cellule.

Tatuaggi: le punture sulla pelle

È stato calcolato che durante una sessione per fare un tatuaggio, la pelle venga punta tra le 50 e le 3000 volte al minuto, a seconda che sia fatto a mano o con l’apposita macchinetta.

Tatuaggi pubblicitari

L’ultima tendenza in fatto di marketing sembra essere quella di utilizzare i tatuaggi come veri e propri “messaggi pubblicitari”: il caso più eclatante è stato quello della Reebok, che nel 2014 ha indetto un concorso che ha assegnato al miglior tatuaggio raffigurante il logo dell’azienda ben 6000 dollari. Il pioniere di questa strana moda è sicuramente Joe Tamargo, che ha il corpo ricoperto dai loghi e dagli indirizzi di diversi siti web.