Il settore delle auto sportive è un’universo fatto di stelle senza tempo. Nell’olimpo delle macchine più desiderate dagli appassionati, ci sono sicuramente quelle sportive. Rinominate dagli estimatori del genere “fabbricanti di vedove”, sono vetture velocissime e in qualche modo “indomabili”. Spingere l’acceleratore in una di queste macchine è un’esperienza da urlo che non si può dimenticare. Avete mai provato? Dopo aver scoperto le 5 auto sportive più estreme di sempre, forse vi verrà voglia di provare! Si parte…!!
Fiat Uno Turbo
Una bestia da strada vintage che non si può dimenticare, parliamo e partiamo questa Top 5 con la variante turbo della nostra cara e amata Fiat Uno: potenza massima di 118 cavalli, con cambio manuale a cinque rapporti. Con l’acceleratore al massimo era in grado oltrepassare i 200 chilometri orari. Numeri da capogiro per una “semplice” utilitaria da città. Com’era “affettuosamente” soprannominata? Bara su ruote!!
Jaguar
Ha bisogno forse si presentazioni? Signori e signori, ecco a voi la Jaguar, una delle auto sportive più sognate, ambite e potenti di sempre… una vera macchina da guerra! Qui abbiamo a che fare con un’auto non solo forte, ma anche caratterizzata da un design pieno di eleganza e personalità. Il propulsore era un enorme V12 da 5.300 cm³ e le dimensioni delle ruote a stento riuscivano a contenere la potenza del motore… favooolooosaa!
Porsche GT2 993
Giungiamo ad una macchina sportiva iconica, originaria della Germania. Parliamo della Porsche GT2 993. La Porsche GT2 993 poteva contare su una forte personalità e per questo era desiderata da tantissimi guidatori. Una vera e propria scheggia, questa auto sportiva si caratterizzava per una motorizzazione turbo, capace di una potenza di 430 cavalli e di una coppia massima da 585 Newton per metro.
Shelby Cobra
Il nome è già tutto un programma e potrebbe suggerire le sue caratteristiche più aggressive. Ecco la Shelby Cobra, leader tra le auto sportive più pericolose e selvagge. La potenza estrema di 500 cavalli era un qualcosa di meraviglioso, specie se si pensa alla sua produzione datata anni sessanta. Il volante larghissimo, lo sterzo impreciso, i pedali duri, la potenza esagerata e il telaio minimale rendevano questa automobile sportiva un vero e proprio siluro.