30 cose che dovresti assolutamente evitare di fare in una relazione

Cosa serve davvero per far funzionare una relazione? E' difficile rispondere. Anche i maggiori esperti in materia vi diranno che molto dipende dai caratteri dei singoli elementi che compongono la coppia, o dal loro vissuto. Esistono, comunque, delle regole non scritte che, se osservate con perizia, possono rimettere in carreggiata un rapporto quando è in difficoltà. Tali regole sono valide anche quando le cose vanno per il verso giusto. E' un po' come seguire un'alimentazione sana e adeguata alle nostre esigenze: avere un comportamento che aiuti a stare bene noi stessi e la persona che abbiamo al nostro fianco non può che portare benefici. Chiedete a Kate Hudson e Matthew McConaughey (protagonisti di "Come farsi lasciare in 10 giorni, ndr)!

Di seguito, un elenco delle cose da non fare assolutamente quando si è in una relazione. Non si tratta di diktat da seguire alla lettera, ma di alcuni consigli che possono semplificare gli step più faticosi da affrontare nella costruzione del rapporto. Provare per credere!

NON MENTIRE... ANCHE SE PER AMORE!

Sappiamo tutti che alla base di ogni rapporto dovrebbe esserci la sincerità. In questo caso, però, poniamo l'accento sulle bugie o le omissioni a cui si ricorre per amore. In molti casi, la mancanza di sincerità è frutto di un atteggiamento in mala fede; altre volte, si tende a mentire per proteggere la persona che si ha accanto. Sappiate che è una delle cose più sbagliate da fare quando si è in una relazione: per far sì che le fondamenta del rapporto siano solide e indistruttibili bisogna essere trasparenti. In ogni caso.

NON ANALIZZARE TROPPO

Quando siamo coinvolti in una relazione e notiamo delle anomalie tendiamo a diventare paranoici: questo accade perché abbiamo riposto fiducia nella partner o nel partner e abbiamo abbassato le difese. Siamo esposti. A volte alcuni comportamenti della persona che abbiamo accanto sfuggono alla nostra comprensione e iniziamo ad analizzarli con troppa perizia, come se fossimo degli investigatori, convinti di scovare del marcio. Ma bisogna fare attenzione: l'insistenza può portare l'altra/o a diffidare. La fiducia vacilla e il rapporto si spezza. Quando avete dei dubbi, quindi, scegliete il dialogo: potrebbe sorprendervi scoprire quanto in realtà sia trasparente e nitida la verità dell'altra metà della mela.

NON ANDARE A DORMIRE SENZA AVER CHIARITO

La coppia perfetta non esiste. Chi sostiene di non aver mai litigato con la propria compagna o il proprio compagno sta idealizzando il rapporto. Una frattura non deve necessariamente essere chiassosa per creare scompiglio. Chi invece discute apertamente - cosa del tutto sana e normale - spesso avrà vissuto situazioni di completo disagio soprattutto la sera, dopo una lite, prima di andare a dormire. E' come se si lasciasse qualcosa in sospeso; e in effetti è proprio così. Bisognerebbe sempre chiudere i discorsi avviati e non trascinarli al giorno successivo. Procrastinare il chiarimento non fa altro che allargare ulteriormente il divario.

NON PROVOCARE LA/IL PARTNER

C'è chi pensa che la provocazione continua tenga accesa la fiamma del rapporto: errore! Giocare e "mettere alla provare" l'altra persona può essere stimolante, ma solo se accade una tantum. Se la provocazione dovesse diventare la norma, si potrebbe correre il rischio di vedere l'altra/o come un nemico da dover sopraffare costantemente. La persona amata potrebbe non riconoscervi più come complici e, di conseguenza, potrebbe chiudere il rapporto. "Il gioco è bello quando dura poco" è un vecchio detto, ma per gli amanti è una regola aurea.

NON PARLARE DEGLI EX CON NOSTALGIA

Parlare di un amore passato con la compagna o il compagno in carica non è sempre un male; fa parte delle conoscenza e a volte non si può evitare. Quello che però può mettere a repentaglio la crescita del rapporto è parlare di un ex con nostalgia; l'altra persona potrebbe sentirsi non all'altezza e potrebbe convincersi di non riuscire a costruire una relazione altrettanto soddisfacente.

NON IMPIGRIRTI

Quando si sta insieme da diverso tempo il rapporto tende a normalizzarsi; la quotidianità di coppia può essere piacevolissima se vissuta nel modo giusto. Riuscire a sorprendere l'altra o l'altro, a tenere vivo l'interesse sono cose che rientrano nella routine. Spegnere invece ogni stimolo e dare per scontato che l'altra persona sia sempre al nostro fianco può portare a un allontanamento. Non è la ripetitività a mettere a repentaglio un rapporto, bensì pensare di aver dato già tutto. E' necessario quindi non impigrirsi e pensare di poter fare ancora molto per la coppia.

NON LASCIARTI INFLUENZARE DAGLI AMICI

Un altro errore che si commette troppo frequentemente è prendere per oro colato i consigli di chi è esterno alla coppia. E' chiaro che ognuno di noi ha bisogno di confrontarsi o sfogarsi con altre persone, ed è lecito che queste ultime forniscano il proprio punto di vista. Fin qui, tutto bene. L'errore sta nel considerare quell'opinione come assoluta e perfettamente applicabile alla propria relazione. Ogni coppia è diversa e non esistono leggi universali per gestire e risolvere i problemi. Dunque, ascoltate con attenzione i consigli, poi rielaborateli.

NON IGNORARE LA/IL PARTNER

Viviamo in un mondo che corre e veloce e dobbiamo stare al passo, talvolta sacrificando momenti importanti per il rapporto di coppia. La persona con cui condividiamo tutto può comprendere le nostre esigenze, ma fino a un certo punto. Quando si è troppo presi dal resto e si trascura la propria compagna o il proprio compagno di si etichetta la relazione come secondaria a tutto il resto. Si tende ad ascoltare di meno, a essere distratti ecco perché sarebbe sempre bene ritagliarsi del tempo per ascoltare la persona che si ama, anche quando sembra che il tempo scarseggi.

NON TENERTI TUTTO DENTRO

Tenersi tutto dentro per non pesare sull'altra persona è una delle cose più sbagliate che si possa fare in una relazione. Se con la persona amata si condividono solo emozioni positive, la relazione potrebbe restare allo stato brado. Permettere all'altra/o di vivere anche i momenti di debolezza, rabbia o tristezza può rafforzare la fiducia e portare il rapporto a allo step successivo.

NON DIMENTICARE DI DIRE "TI AMO"

Non tutte le coppie amano le smancerie; anzi, molte tendono a evitare nomignoli o a dirsi troppo spesso "ti amo". Premesso che ogni legame è a sé e che la libertà è un elemento fondamentale, confidare i propri sentimenti a voce alta alla persona amata resta uno dei pilastri di una relazione che si rispetti. Certo, l'amore va dimostrato, ma comunicarlo anche attraverso le parole spesso rende più concreto agli occhi dell'altra/o il sentimento. Perciò, non reprimete i "ti amo", soprattutto quelli spontanei.

NON FINGERE CHE SIA TUTTO PERFETTO

Se c'è qualcosa che vi tormenta o trovate che un atteggiamento della vostra metà vi infastidisca, provate a parlarne. Bisogna saper correre il rischio: potrebbe capitare che la/il partner non sia propriamente felice di sapere che provate una forma di disagio nei suoi confronti, ma se vi ama davvero comprenderà le vostre intenzioni e vi ringrazierà per averne parlato. E' raro che le persone cambino, tuttavia se si vuole costruire una relazione forte e sana, si possono raggiungere dei compromessi.

NON DIMENTICARE I COMPLIMENTI

I complimenti fini a se stessi non servono mai, in qualsiasi tipo di rapporto. Tuttavia, apprezzare sinceramente l'altro e farglielo sapere è molto importante. Non solo rafforza il legame, ma influisce anche sull'ego; sentirsi stimati, soprattutto dalla persona amata, rappresenta un'iniezione di fiducia senza precedenti.

NON SERBARE RANCORE

Facce scure e parole dette a mezza bocca sono un chiaro segnale che qualcosa non va. E' un fatto. Capita spesso, però, che l'altra persona nemmeno si renda conto di aver aver fatto qualcosa di sbagliato e quindi ha difficoltà a comprendere il motivo di tanti silenzi o di espressioni rancorose. Sarebbe importante riuscire sempre a manifestare apertamente il motivo per cui ci si sente traditi o offesi; non bisogna dare per scontato che l'altra/o arrivi a capirlo senza un confronto aperto. Molte relazioni falliscono per le cose non dette.

NON CRITICARE TROPPO I SUOI GENITORI

Quando una relazione diventa seria, la coppia inizia a definirsi famiglia, una cosa del tutto sana e normale. Tuttavia, la nascita di un nuovo nucleo non spazza via quello di origine e questo è da tenere sempre a mente. Anche se si raggiunge un livello di maturità tale da potersi scambiare opinioni su ogni argomento, senza dover chiedere il permesso, è necessario ricordare che criticare troppo aspramente un membro della famiglia dell'altra/o potrebbe davvero infastidirla/o. Ecco perché è giusto fornire la propria opinione, ma senza spingere troppo sull'acceleratore.

NON EVITARE IL CONFRONTO CON LA REALTA'

Spesso si paragona una bella storia d'amore a un sogno a occhi aperti, e in alcuni frangenti, in effetti, è così. Nonostante la bellezza e la complicità di un sentimento importante, non si può escludere dall'equazione l'elemento realtà. Bisogna farci i conti. Anche se il rapporto non è sempre idilliaco non è detto che le cose vadano male: crescere insieme significa affrontare tutte le sfide che la quotidianità pone sul cammino della coppia. Evitare le complicazioni spesso si configura come immaturità. Attenzione!

NON PRETENDERE SENZA DARE NULLA IN CAMBIO

Può sembrare scontato, ma avere la pretesa che tutto sia dovuto in un rapporto è sbagliato. Dare e avere, uno scambio reciproco è ciò che determina la serenità di una coppia. Se si è abituati solo a dare o solo a ricevere prima o poi si arriverà a vedere la relazione come iniqua e insoddisfacente. Talvolta è necessario fermarsi a riflettere sull'esigenze della persona amata.

NON CONFRONTARE LA TUA COPPIA CON LE ALTRE

Tantissime coppie, a qualsiasi età, tendono a paragonare la propria unione con quella di amici e parenti. E non è affatto positivo. Se durante una cena vi capita di pensare che altri abbiano un rapporto migliore del vostro, o vi sembrano più complici di quanto non vi sentiate con la vostra metà, pensate a un assunto fondamentale: voi non vivete la quotidianità delle persone che avete di fronte. L'apparenza inganna ed è sempre bene ricordarsene. Non siate severi con voi stessi o con il vostro rapporto d'amore: tutti sbagliano e nessuno vive una relazione perfetta.

NON LITIGARE DAVANTI A TUTTI

Sono diverse le ragioni per cui bisognerebbe proprio evitare di litigare in pubblico. La prima, nonché la più scontata, riguarda la privacy: un litigio è pur sempre qualcosa di intimo, che appartiene alla coppia; dunque sarebbe meglio confrontarsi privatamente, lontano da sguardi indiscreti. Il secondo motivo, invece, è inerente al pubblico: se non volete dare modo agli altri di giudicare il vostro rapporto evitate di dargli una ragione per farlo. In ultimo, non è mai giusto confrontarsi mettendo gli altri a disagio, il rapporto di causa/effetto diventa caotico e difficile da gestire.

NON PRIVARTI DEI TUOI SPAZI

Stare insieme non significa dover vivere ventiquattro ore su ventiquattro mano nella mano. Giovano al rapporto momenti in cui i singoli individui che compongono la coppia sia riappropriano dei propri spazi. Coltivare i propri interessi, uscire con altre persone, prendersi del tempo da trascorrere in solitudine sono cose salutari per una relazione; questo finché nessuno degli elementi citati vada a intralciare il rapporto stesso. C'è una linea sottile tra l'egoismo e prendersi del tempo per sé. L'importante è saper riconoscere il confine e non varcarlo mai.

NON CERCARE DI IMPORRE IL TUO PUNTO DI VISTA

Se c'è una cosa che proprio va evitata in una relazione è l'imposizione. Pretendere che l'altra/o non solo capisca le nostre ragioni e che le faccia addirittura proprie è decisamente controproducente. In primo luogo, si snatura il pensiero dell'altra persona; imporre significa non offrire margine per un confronto cosa che comporta, a sua volta, una conversazione a senso unico. Non meno importante è il senso di inadeguatezza che si infonde nell'altra/o. Insomma, quando si dibatte su un argomento si può non essere d'accordo, ma non è detto che l'interlocutore sia dalla parte del torto.

NON PRENDERTI TROPPO SUL SERIO

Ammettiamolo, saper ridere di se stessi e riuscire a non prendere troppo sul serio le parole degli altri aiuta a vivere meglio. In merito al rapporto di coppia, saper giocare e non offendersi, soprattutto se le intenzioni dell'altra/o sono onorevoli, è un punto a favore. L'orgoglio va messo da parte; certo, può capitare che venga detta la parola sbagliata al momento sbagliato, ma tant'è: ricordiamoci che è la persona amata ad averlo fatto. Un po' di clemenza non guasta.

NON RIVELARE I VOSTRI SEGRETI

Per far sì che le cose funzionino bisogna preservare la riservatezza. Nel caso specifico, se il/la partner vi rivela un segreto, evitate di spifferarlo in giro, anche se lo fate in buona fede. Tenere per sé una rivelazione fa sentire speciali; mettere al corrente altre persone di qualcosa che vi è stato affidato rappresenta anche una mancanza di rispetto. A volte basta pochissimo, bisogna rendersi conto di essere stati scelti per proteggere una confidenza, un desiderio.

NON RACCONTARE TROPPO DELLA VOSTRA INTIMITA'

Quante volte è capitato che gli amici vi abbiano fatto domande sulla vostra relazione e sui momenti di intimità? Non è certo un male condividere le esperienze, ma quelle piccole cose che rendono il rapporto speciale e che vengono vissute solo dalla coppia proprio non andrebbero rivelate. Anche perché uno dei due potrebbe sentirsi tradito; mettere a repentaglio la propria relazione solo per una parola di troppo è poco saggio. Quanto ne vale la pena? Chiedetevelo sempre, ogni volta che state per fare un passo falso!

NON PRENDERSI CURA DELL'ALTRA/O

Non ci riferiamo ai momenti in cui la persona amata ha l'influenza, o meglio non solo a quelli. Prendersi cura dell'altra persona significa ascoltarla, supportarla, riconoscere i suoi limiti e fare il possibile perché non li percepisca più come tali. Insomma, bisogna curare il rapporto, esattamente come si farebbe con un fiore delicato. Esserci è il modo migliore per far sentire all'altra/o di non essere sola/o.