Motori
I 10 mezzi di trasporto più assurdi e particolari del mondo
Viaggiare manca a tutti; gli ultimi due anni hanno costretto il mondo a limitare gli spostamenti, anzi, in alcuni casi a rinunciarvi del tutto. Dunque, come si può ovviare? Abbiamo imparato a viaggiare in streaming, a connetterci con il resto del mondo attraverso diversi canali, come ad esempio i social. In questo articolo andiamo a creare una ulteriore relazione, vi mostriamo infatti alcuni dei mezzi di trasporto più atipici e peculiari del mondo, in previsione del prossimo viaggio che farete, si spera non più virtuale. Dal Coco taxi al Burro taxi, passando per la Jeepney delle Filippine, una carrellata di veicoli curiosi che vi sorprenderà.
MONOROTAIA SOSPESA - GERMANIA
Iniziamo questo viaggio tra i mezzi di trasporto più assurdi e peculiari del mondo dalla Germania, precisamente da Wuppertal. La cittadina situata a circa 40 chilometri da Colonia è famosa in tutto il mondo per la Schwebebahn, ovvero la monorotaia sospesa. Si tratta di una ferrovia sopraelevata le cui carrozze, come si nota dall'immagine, sono letteralmente sospese. I viaggiatori possono, durante il percorso, passare letteralmente sopra alle strade e ai paesaggi rurali che contraddistinguono la città. Il mezzo in questione è entrato in funzione agli inizi del '900, precisamente nel 1901; dunque non solo è caratteristico e rappresenta una grande attrattiva per i forestieri, ma è anche una delle strutture ferroviarie più antiche. Sono state effettuate delle opere di restauro tra il 2001 e il 2005. Ad ogni modo, per i cittadini di Wuppertal è un mezzo di trasporto fondamentale; tant'è che viene utilizzata da circa 80 mila pendolari al giorno. Un numero interessante considerando che gli abitanti della succitata città sono 355 mila.
JUNKS - CINA
In questo caso ci troviamo di fronte a un'imbarcazione simbolica. La Giunca, o Junks, è una nave di origini orientali che è possibile ammirare prevalentemente in Cina e in Giappone. L'imbarcazione viene utilizzata come bastimento, anche se ha un aspetto decisamente peculiare. E' stata creata nel 300 a.c., così come suggeriscono gli archivi, poi ha subito dei cambiamenti strutturali nel corso del tempo. All'apparenza è un veliero, con un timone lungo importante per attuare manovre negli spazi stretti dei porti orientali, altrimenti complicati da affrontare. Attualmente è utilizzata per lo più come nave mercantile - alcune sono state adibite a mezzi di trasporto per i turisti - mentre secoli addietro era l'imbarcazione dei pirati; sono stati rinvenuti numerosi documenti che ne accertano questo utilizzo. Insomma, per gli amanti delle costruzioni navali questa è una vera e propria chicca.
TUK TUK
In questo caso, non abbiamo specificato la nazionalità per un motivo ben preciso: il Tuk Tuk si trova in diverse parti del mondo, anche molto distanti da loro. Infatti, possiamo incontrare questo particolare mezzo di trasporto in Indonesia, Portogallo, Pakistan, Thailandia e in India. Ogni località presenta una variante del Tuk Tuk, anche se la struttura di base resta prevalentemente uguale per tutti. Si tratta, ad ogni modo, di un taxi su tre ruote coperto, dotato di una tettoia e il molti casi anche la parte posteriore, quella adibita ad ospitare i passeggeri, è coperta; talvolta con materiali molto sottili, come delle semplici tendine, altre volte con delle vere e proprie strutture, come se fosse una moto è un mezzo di trasporto per noi atipico ma proprio per questa ragione rappresenta un'esperienza interessante, tutta da vivere.
RICKSHAWS - ASIA E AFRICA
Anche in questo caso ci troviamo di fronte a un mezzo con tre ruote, ma decisamente diverso dal Tuk Tuk. I rickshaw, o risciò per dirla alla maniera nostrana, sono delle biciclette adibite a taxi; come si nota dall'immagine, sulla parte posteriore del mezzo sono stati montati dei sediolini che appunto permettono il trasporto di massimo tre persone. Sono diffusi in maniera capillare in Africa e in Asia. Bangkok, ad esempio, è una città che ne fa un uso smodato, trattandosi di un centro abitato particolarmente trafficato. Destreggiarsi tra le vie spesso strette e movimentate non è semplice, ecco perché il rickshaw è particolarmente consigliato se avete necessità di spostarvi con una certa fretta. Altrettanto, se invece il vostro intento è fare una semplice passeggiata, il rickshaw rallenta e vi porta alla scoperta della città, di ogni singola strada.
BURROTAXI - MALAGA
Voliamo a Malaga, anzi, per la precisione a Mijas, dove esiste un mezzo di trasporto decisamente singolare. Parliamo del Burrotaxi, ovvero l'asino-taxi. In questa cittadina spagnola, che conta oltre 85 mila abitanti, ci si può spostare "a bordo" di un asinello. In apparenza può sembrare un mezzo di trasporto arcaico, e in effetti lo è. Tuttavia, negli anni '60 i lavoratori che ne facevano uso si resero conto di quanto appeal avessero i Burrotaxi per i forestieri e decisero di farne un business. Oggi, infatti, il Burrotaxi rappresenta una delle maggiori attrattive della città; sono tantissimi i turisti che scelgono di fare tappa a Mijas solo per fare un giro in asinello. D'altra parte è una pet therapy funzionale; non solo agisce sull'umore - anche perché di per sé i somari sono animali docili e simpatici - ma sono anche ottimali mezzi di trasporto. Consigliatissimo!
TRUCK MILITARE - AFRICA
Pensate a un mezzo militare dotato dei confort spesso riservati a mezzi come i camper - dunque, cucine, bagno e posti letto - e ottenete il famoso truck militare africano. Si tratta di un mezzo prettamente militare adibito solo negli ultimi tempi convertito a mezzo da strada. E' possibile trovarli maggiormente in Zambia e Mozambico; qual è la ragione per cui è stato deciso di trasformare questi veicoli prettamente militari in trasporti civili? E' presto detto. Sembra che siano perfetti per affrontare le strade sterrate e che proprio perché dotati di alcuni confort permettano di viaggiare lungo percorsi deserti o comunque poco serviti. Sul truck si trova qualsiasi cosa: dal semplice frigorifero alle prese elettriche, necessarie per ricaricare lo smartphone o accendere il phon. C'è anche un altro aspetto da prendere in considerazione: i truck sono molto alti, dunque si ha la possibilità di visitare alcuni luoghi con una prospettiva differente, quasi privilegiata.