Animali
Le 15 cose più strane che fanno i gatti
I gatti: che mistero! Parliamo di animali domestici enigmatici, indipendenti e terribilmente carini. In questo articolo abbiamo cercato di indagare i motivi per cui adottano atteggiamenti, ai nostri occhi, stranissimi, a volte totalmente privi di senso. Sappiate, però, che dietro tutto ciò che fanno c'è una ragione ben precisa; ad esempio, vi siete mai chiesti perché vi guardino, improvvisamente, con astio e sostengano il vostro sguardo? Oppure il motivo per cui grattano accanto alla lettiera e non al suo interno? O ancora perché vi tendano degli agguati e vi attacchino alle caviglie? Abbiamo provato a rispondere a queste ad altre dodici curiosità in modo da conoscere meglio i nostri amici felini. Vi anticipiamo che l'elenco si chiude con una vera e propria chicca sui gatti e il loro rapporto con la musica...
PERCHE' I GATTI GRATTANO VICINO ALLA LETTIERA E NON DENTRO?
Amiche e amici dei gatti, vi siete mai chiesti perché il vostro micio, in alcune occasioni, gratti accanto alla lettiera e non all'interno, dove sarebbe auspicabile? Si fa riferimento a un tratto prettamente istintivo, comune a tutti i felini. In sostanza, iniziano a grattare il pavimento, o qualsiasi altra superficie, perché la natura esige che lo facciano. C'è anche un'altra motivazione: molto spesso i mici tendono a grattare le superfici, anche troppo solide e talvolta ostiche, perché non hanno abbastanza sabbia nella lettiera; dunque è un modo per comunicare un disagio inerente a uno spazio che gli appartiene e su cui non possono intervenire da soli, ma necessitano dell'aiuto umano. Pur essendo autonomi rispetto ai cani, i felini richiedono comunque attenzione e dedizione, guai quindi a trascurare anche il più piccolo dei dettagli. Dunque sappiate che dietro a ogni gesto, anche quello che può sembrare più insignificante, c'è un motivo. I gatti non fanno quasi nulla per caso.
TI GUARDANO CON ASTIO SENZA RAGIONE (APPARENTE)
I gatti comunicano tantissimo con lo sguardo. Il linguaggio del corpo è fondamentale per comprendere cosa vogliano dirci, quindi non sottovalutate mai i gesti o gli sguardi che vi indirizzano con insistenza. Nel caso specifico, chi ha un gatto in casa, si sarà trovato più volte a confrontarsi con un suo sguardo minaccioso, ma perché lo fanno? No, la risposta non è "per incutere timore", il loro scopo non è inquietarci. Tuttavia, la petulanza di uno sguardo così intende inviare un segnale chiaro: "esigo la tua attenzione". Che si tratti di un bisogno impellente di cibo o di un'altra richiesta specifica, lo scopo è ottenere la massima attenzione. Non amano molto essere ignorati, anzi. C'è un'altra ragione da prendere in considerazione: in alcune circostanze lo fanno per dimostrare affetto, contrariamente a quanto si possa pensare, anche i gatti amano molto i loro padroni e questo è il loro modo di dimostrarlo. Perciò non spaventatevi, perché è il caso di dirlo: non è affatto come sembra!
ATTACCANO LE GAMBE E LE CAVIGLIE
Vi siete mai chiesti perché i gatti tendano agguati e attacchino le caviglie degli umani? Mettiamola così, è il loro modo di giocare, di interagire con le persone presenti nel loro spazio personale, soprattutto quando sono cuccioli. Se questo tipo di interazione avviene una tantum non c'è da preoccuparsi, anzi bisogna apprezzare il fatto che abbiano voglia di condividere un momento di gioco, significa che sono a loro agio. Se invece questi attacchi si fanno persistenti bisogna correre ai ripari. Di norma, se da adulti continuano a tendere agguati è perché o hanno subito un trauma, quindi o si sono scontrati con qualcosa o hanno avvertito uno strano rumore, oppure perché non hanno modo di esplorare i loro impulsi istintivi; non possono andare a caccia come vorrebbero o non hanno abbastanza libertà di movimento. La soluzione più immediata è quella di chiedere il parare di un veterinario, in modo da capire quale sia la ragione che li spinge a comportarsi così. In alternativa, provate a lasciarlo più libero, non obbligatelo per forza ai ritmi casalinghi della vostra quotidianità.
SI STROFINANO
Quanto amano strofinarsi i gatti? Lo fanno sulle cose e sulle persone, indistintamente, ma talvolta per motivi differenti. Quando si strusciano su qualcosa è perché hanno intenzione di marcare il territorio di lasciare che il loro odore impregni un oggetto, che sia il divano, un cuscino o un tappeto. Quando invece si strofinano sulle persone lo fanno perché sentono il bisogno di comunicare la loro condizione emotiva, magari sono in vena di coccole e vogliono farvelo sapere. Come dicevamo però è soprattutto una questione istintiva, quindi anche quando si strofinano sulle vostre gambe è perché i vostri abiti abbiano il loro odore, in qualche modo si sentono più sicuri. Tutto intorno deve essere pregno del loro odore. Quando fate il bucato infatti noterete che il gatto sia più circospetto, che studi con estrema attenzione le superfici che emanano un profumo, come quello del detersivo.
HANNO IMPROVVISE REAZIONI ASSURDE
Vi è mai capitato che il vostro gatto impazzisse improvvisamente? O meglio, lo avete mai visto avere delle reazioni assurde in momenti improbabili? Se sì, sappiate che non è stato un raptus di follia, c'è un motivo ben preciso per cui è accaduto. I felini, come abbiamo già avuto modo di specificare, sono animali molto indipendenti e conoscono delle modalità di interazione con gli umani totalmente distanti da quelle che possono essere dei cani o dei conigli. Quando dunque improvvisamente, anche mentre stanno riposando, si dilettano a correre, saltare e compiere azioni inusuali è perché l'energia repressa ha bisogno di essere manifestata. Ciò accade perché essendo predatori di natura i gatti dovrebbero dedicarsi maggiormente alla caccia, al vagare liberi in luoghi diversi dalla casa in cui vivono. Inoltre, dovrebbero farlo in due fasce orarie specifiche: al mattino presto, quando la notte lascia il posto al giorno, e viceversa nel tardo pomeriggio, al crepuscolo. Per aiutarli a gestire il carico di energie, dovremmo fornirgli dei giochi come delle piccole canne da pesca.
SANNO SALIRE MA NON SCENDERE
I gatti sono straordinari saltatori e sanno arrampicarsi come pochi; tuttavia, non sono altrettanto agili nel tornare sulla terra ferma. Capita spesso che i felini si arrampichino sui mobili di casa o sugli alberi, ma poi, proprio come capita nei film, hanno difficoltà a scendere. Certo, si potrebbe asserire che per istinto si lancino verso l'alto dopo aver avvistato una preda, ma perché poi faticano a tornare indietro? Molti hanno paura dell'altezza; non si rendono conto dell'altezza quando compiono un salto, ma poi una volta in alto prendono coscienza delle distanze. Non riescono a tornare sui propri passi "in retromarcia", sarebbe un movimento innaturale che non riescono a mettere in atto. Quando accade, fate il possibile per rassicurarlo, tranquillizzatelo; poi provate a offrirgli del cibo o a mettergli a disposizione una scala o un mobile che gli permetta di scendere in maniera del tutto naturale. f
PORTANO IN DONO ANIMALI MORTI
Come abbiamo già accennato, i gatti sono predatori. Per loro è fondamentale saper dimostrare di avere nel dna la caccia, dunque quando vi portano in dono della selvaggina, come uccellini o lucertole, è perché vogliono dimostrarvi di aver svolto con perizia il loro dovere. C'è anche un altro motivo, alla cui base c'è l'intenzione di dimostrarvi affetto: si tratta di un regalo in piena regola. Certo, l'istinto primario sarebbe quello di sgridare il gatto, in modo che non possa più portare in casa delle carcasse, ma sarebbe un gesto controproducente perché in qualche modo significherebbe rifiutare un dono e svalutare il lavoro che ha svolto con tanta diligenza. Dunque potrebbe inasprirsi e cambiare atteggiamento nei vostri confronti. D'altra parte lo dice anche il bon ton: i regali non si rifiutano né si riciclano... mai! Rispettate l'etichetta e anche le buone intenzioni del vostro amico felino. Capiamo anche che non è semplice empatizzare con questa pratica, ma sarebbe importante farlo, soprattutto per avere una convivenza pacifica!
SI INCASTRANO IN COPERTE E MAGLIONI
Questa è una chicca che farà sorridere le padrone e i padroni di gatti. Per convenzione, si dice che i gatti siano amanti della lana perché sarebbe un ottimo passatempo per loro. In realtà, oltre al classico gomitolo a cui abbiamo fatto riferimento, i felini adorano le superfici morbide per potersi nascondere. Ma cosa li spinge a farlo? C'è da preoccuparsi quando si infilano sotto una coperta per poi rimanerci ore? In realtà no, lo fanno per diverse ragioni, ma nessuna di queste sta a significare che ci sia un problema: in primo luogo tendono a occupare le coperte di letti e divani un po' per spirito di emulazione e un po' perché vogliono essere sicuri che i padroni sappiano che quel territorio appartiene anche - e soprattutto - a lui. La seconda ragione è da ricercarsi nel calduccio prodotto dalle coperte: nonostante la loro indole guerriera e indipendente, anche i gatti amano sentirsi al caldo e protetti. Dunque lasciate che si approprino di plaid e sciarpe, ne saranno felicissimi.
USANO GLI UMANI COME SCALA O MOBILE
Chi ha un gatto in casa conoscerà bene la sensazione di cui parliamo. Molti mici, infatti, tendono a camminare letteralmente sui propri padroni; nel caso in cui serva loro un appoggio, senza tante cerimonie, si fiondando sulle persone e le utilizzano come se fossero mobili, scale o semplici basi d'appoggio. Sembra un comportamento buffo e in effetti per chi non lo vive in prima persona ogni giorno lo è. Il punto è che invece i protagonisti di questo paragrafo, le padrone e i padroni, talvolta si trovano in seria difficoltà; i gatti li ostacolano nei movimenti e danno sfoggio del loro saper camminare sulle persone nei momenti meno opportune. Su diversi le blog sono state condivise le testimoniane di lavoratrici e lavoratori che, causa Covid, sono in smart working a cui i gatti hanno creato non pochi problemi, durante le call o le presentazioni.
SONO CAPACI DI SALTI SPAVENTOSI
I gatti sono agilissimi e hanno bisogno di esercitare costantemente le loro abilità. Saltare è un esercizio senza il quale non avrebbero modo di scaricare le energie accumulate e potrebbero subire ripercussioni sia per quel che riguarda la sfera fisica sia per quella mentale. Se dunque notate che il vostro gatto salti più del solito è perché ha bisogno di sfogarsi e di muoversi. Ad ogni modo, i salti che compiono sono comparabili a quelli degli atleti olimpici. In altre occasioni, anziché saltare, corrono velocissimi e in maniera spericolata, rischiano di distruggere tutto ciò che incontrano sul proprio cammino. Ma tant'è; l'esercizio fisico è importantissimo, anche per loro e se sentono il bisogno di lanciarsi in salti acrobatici e corse a perdifiato non bisogna mai mettergli i bastoni tra le ruote. Tenetelo bene a mente.
UTILIZZANO UN LINGUAGGIO ALTERNATIVO PER FARSI CAPIRE
Come abbiamo anticipato, i gatti sono molto espressivi, comunicano anche in tantissimi altri modi oltre che con lo sguardo. A parte il miagolio, inviano segnali facendo smorfie, nel 90 percento dei casi indecifrabili, agitando le zampe in maniera scomposta e lanciandosi in aperture delle fauci degne di una tigre. A ognuno di questi comportamenti corrisponde una richiesta specifica. Quanto al miagolio ha diverse chiavi di lettura: la prima riguarda la paura; molti felini miagolano quando c'è qualcosa che li spaventa e lo fanno in maniera prolungata, proprio come a voler esprimere angoscia. Un altro tipo di miagolio, meno duraturo, si può associare a uno stato d'animo contrariato. Quando invece agitano le zampe, il più delle volte, lo fanno per pulirle da cibo e polvere, in altri casi lo fanno per asciugarle. Quando aprono la bocca per poi richiuderla solo dopo alcuni secondi significa che hanno avvertito degli odori particolari e stanno cercando di captarne la provenienza, dunque non spaventatevi.
DORMONO TANTISSIMO
Chi possiede un gatto saprà che questi animali sono dei gran dormiglioni. Trascorrono dalle 15 alle 18 ore al giorno a ronfare. Quando sono cuccioli, i gattini possono arrivare a dormire anche 20 ore al giorno; hanno bisogno riposare per recuperare energie. D'altra parte scoprire il mondo richiede uno sforzo importante. Quando poi diventano adulti le ore di sonno si riducono; capita spesso che dormano durante il giorno e che la notte siano più attivi, in stato di totale veglia, questo perché i gatti sono animali sensibili alla luce e prediligono per natura quelle dell'alba e del crepuscolo. Anche perché i gatti che vivono in libertà sono più liberi di cacciare durante la notte perciò il giorno riposano. Per non essere disturbati dal gatto troppo attivo durante la notte, provate banalmente a farlo stancare durante il giorno: fatelo giocare o permettetegli di correre e saltare, così avrà bisogno di maggiore riposo; esattamente come si fa con i bambini.
BATTONO I DENTI PER UNA RAGIONE BEN PRECISA...
Vi è mai capitato di beccare il vostro gatto a battere forte i denti? Se sì, vi sarete quanto meno chiesti cosa l'abbia spinto a farlo. Sappiate che accade quando un micio avvista una preda, soprattutto quando si trova quasi a tu per tu con un uccello. Digrignare i detti e batterli rappresenta un modo per dimostrare la frustrazione di non poter raggiungere la preda che ha nel mirino. In questo caso bisognerebbe distrarlo, cercare di fare fargli capire che potrebbe pensare ad altro, ma i gatti sono testardi e non è facile fargli cambiare idea. Dunque se notate questo tipo di atteggiamento non correte subito ai ripari, non è necessario informare il veterinario: basta solo avere pazienza e fare il possibile perché il gatto si liberi dal senso di frustrazione che lo attanaglia.