Stile di Vita
Aloe vera per la digestione: aiutare lo stomaco e ridurre problemi gastrointestinali

Come da tradizione, le festività natalizie sono un'occasione per ritrovarsi con i propri familiari intorno a una tavola imbandita di ogni prelibatezza. È dunque un classico "lasciarsi andare" durante i giorni festivi, davanti a ogni genere alimentare, mettendo il proprio corpo a dura prova. Per risolvere lo stato di pesantezza e gonfiore addominali, dovuti ai vari torroni, panettoni e pandori - solo per citare alcuni dei cibi tipici dell'ultimo periodo dell'anno - esistono diversi rimendi, anche naturali. Tra questi, è impossibile non menzionare l'aloe vera, che può essere considerata un vero e proprio toccasana per la digestione. L'aloe vera è una pianta succulenta conosciuta per le sue proprietà curative e può essere utilizzata anche per il suddetto processo: ma in che modo? Ecco alcuni suggerimenti per utilizzarla al meglio, soprattutto per quanto concerne i suoi effetti benefici relativamente al processo di digestione, soprattutto alla luce dei "giorni di fuoco" delle festività natalizie.
Aloe vera per la digestione: aiuta ad alleviare il bruciore di stomaco
Il senso di acidità a livello gastro-esofageo, più comunemente noto come "bruciore di stomaco" può cogliere chiunque, per diverse ragioni. Che sia per scorrette abitudini alimentari, comportamenti poco salutari o per un tenore di vita all'insegna dello stress, si tratta di una reazione del corpo che può colpire tutti. Il modo in cui tale sensazione viene percepita può aiutarci per risalire alla natura del problema: se avvertita a livello del torace si parla di pirosi, mentre, se il bruciore viene avvertito alla faringe, si parla di reflusso. Se la sensazione compare poco dopo finito di mangiare, è probabile che si tratti di gastrite.
Ma come risolvere il problema? L'aloe vera è sicuramente uno dei rimedi naturali più usati. La pianta può aiutare a lenire il bruciore di stomaco e l'irritazione dell'esofago. Si ritiene che il succo di aloe vera possa formare uno strato protettivo sulla mucosa dello stomaco, riducendo così l'irritazione causata dall'acidità. Questo grazie alla naturale presenza dei polisaccaridi, che aiutano a cicatrizzare e ricostruire le mucose.
Promuovere la guarigione delle ulcere
Il bruciore di stomaco non è la sola problematica che può essere ovviata dalle proprietà naturali e lenitive dell'aloe vera. La pianta ha difatti proprietà antinfiammatorie e può contribuire alla guarigione delle ulcere gastriche. Oltre alla già citata presenza di polisaccaridi, che riescono a costruire e cicatrizzare la mucosa, minimizzando l'apparizione di batteri e microbi, l'aloe vera è anche in possesso di glicoproteina e alantoina, ovvero delle componenti che si occupano della rigenerazione epiteliale. Alcuni studi, inoltre, dimostrano che l'aloe vera, se associata all’uso dell'Amoxicillina, può avere degli effetti inibitori sugli acidi gastrici e può essere utilizzata nel trattamento dell'ulcera peptica, localizzata sulla mucosa dello stomaco o del duodeno. Nessuna di queste informazioni, tuttavia, vuole sostituirsi al parere di un esperto: è sempre consigliabile consultare un medico prima di utilizzare l'aloe vera come trattamento per problemi di stomaco.
Regolare la funzione intestinale
Il processo digestivo può essere agevolato anche nella fase dell'evacuazione dall'azione lenitiva dell'aloe vera. Ma in che modo? La pianta può può infatti avere effetti lassativi leggeri e può essere utilizzata per alleviare la stitichezza occasionale, dovuta dal cosiddetto intestino pigro. Questo grazie alle sue proprietà di natura fitoterapica, dal momento che contiene sostanze che consentono di facilitare la contrazione muscolare del colon, aumentando di conseguenza la peristalsi intestinale. In tal senso, l'evacuazione risulta più facile, grazie al potenziamento artificioso della muscolatura, permesso dall'utilizzo dell'aloe vera. Nonostante, però, si tratti di un rimedio naturale e generalmente venga tollerato dall'organismo, l'utilizzo dell'aloe vera deve comunque essere controllato. È importante, infatti, utilizzarla con moderazione, poiché un eccesso di aloe vera può alterare la flora batterica, avendo come effetti spiacevole la diarrea.
Ridurre l'infiammazione
Tra gli altri effetti benefici nel processo digestivo, l'aloe vera permette anche di ridurre l'infiammazione. Oltre ai già menzionati polisaccaridi, ovvero lunghe catene di zuccheri che contribuiscono all'effetto idratante e alla capacità di cicatrizzare le pareti della mucosa, la pianta contiene altre caratteristiche lenitive. Tra le proprietà antinfiammatorie dell'aloe vera, che possono contribuire a ridurre l'infiammazione nel tratto digestivo, spicca anche la presenza di enzimi come l'enzima bradichinasi, il quale può aiutare a ridurre l'infiammazione lieve. Ciò potrebbe essere particolarmente utile per le persone con disturbi gastrointestinali infiammatori, come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn. In generale, l'aloe vera può essere impiegata per qualsiasi tipo di infiammazione, non solo appartenente al tratto digerente. Basta spalmare il gel, che fuori esce dalle foglie della pianta, sulla zona arrossata una o più volte al giorno. Anche in questo caso, però, le informazioni riportate non si vogliono sostituire al parere medico.
Sostenere la salute del sistema immunitario
L'aloe vera contiene sostanze nutritive che possono sostenere il sistema immunitario, contribuendo indirettamente a mantenere la salute del sistema digestivo. La pianta è difatti composta per oltre il 90% di acqua: ciò la rende idratante ed efficace nel rafforzare l'umidità della pelle e l'idratazione della pelle. Al contempo, tra le varie proprietà contenute all'interno dell'aloe vera vi sono anche diverse vitamine, come la vitamina A, C ed E, le quali giocano un ruolo decisivo nel rafforzare il sistema immunitario.
Non solo: la pianta è anche ricca di sali minerali, come il calcio, il magnesio e il potassio, che, oltre a rafforzare il sistema nervoso, supportano anche la salute ossea. A ciò si aggiunge anche la presenza di amminoacidi, tra i quali 7 degli 8 amminoacidi principali per il corpo umano, che quest'ultimo non riesce a produrre autonomamente. In aggiunta, tra le altre proprietà connesse all'uso benefico dell'aloe vera vi sono anche i fitosteroli, ovvero sostanze in grado di ridurre l'infiammazione e il prurito.
Insomma, come può essere assunta l'aloe vera? Per utilizzare la pianta, con il fine di regolare la digestione - ma non solo - è possibile bere il succo di aloe vera o assumere integratori specifici contenenti estratto di aloe vera. Tuttavia, è importante fare attenzione alle quantità e consultare un professionista della salute prima di utilizzare l'aloe vera come rimedio. Come si è visto, soprattutto nel caso specifico della regolazione intestinale, è opportuno fare attenzione nel dosaggio, per non rischiare incidenti spiacevoli (quali l'alterazione della flora batterica). Inoltre, è fondamentale assicurarsi di utilizzare prodotti di alta qualità e adatti al consumo interno, poiché alcuni prodotti di aloe vera possono contenere ingredienti aggiuntivi che potrebbero essere dannosi se ingeriti.
