Connect with us

Viaggi

Viaggi avventurosi in luoghi abbandonati: la classifica

Published

on

Pripyat Chernobyl luoghi disastro nucleare

Esplorare luoghi abbandonati è diventata una vera e propria forma di turismo avventuroso. Ne sono attratti e coinvolti coloro che cercano di immergersi in atmosfere cariche di storia, mistero e un pizzico di brivido. Questi viaggi, spesso definiti come "urbex" (urban exploration), offrono un'esperienza unica, permettendo di scoprire luoghi fuori dalle rotte turistiche convenzionali e di confrontarsi con la bellezza decadente e il fascino silenzioso di spazi dimenticati dal tempo. In questo articolo, esploreremo alcuni possibili viaggi avventurosi in luoghi abbandonati, evidenziando gli aspetti chiave che li rendono esperienze indimenticabili.

Luoghi, il fascino del declino

I luoghi abbandonati esercitano una strana attrazione, offrendo uno sguardo su mondi che sono stati lasciati alle spalle. Che si tratti di ospedali psichiatrici dismessi, antichi castelli, parchi di divertimento chiusi o intere città fantasma, questi luoghi parlano di un passato dimenticato, raccontando storie di vita, decadenza e abbandono. L'esplorazione di tali spazi offre una riflessione sul concetto di temporalità e sulla transitorietà dell'esistenza umana, invitando a meditare su cicli di crescita, declino e rinascita.

Avventura e sfida

L'attrattiva di questi viaggi risiede anche nell'elemento di avventura e sfida che comportano. L'urbex (urban exploration) richiede una pianificazione attenta e spesso una certa dose di coraggio, dato che esplorare edifici fatiscenti o strutture complesse può presentare rischi reali. Gli avventurieri devono prepararsi adeguatamente, dotandosi di attrezzature specifiche come torce, caschi e scarpe robuste, e rispettando sempre le norme di sicurezza. Questa componente aggiunge un livello di eccitazione e soddisfazione nel superare ostacoli fisici e psicologici.

Fotografia e Documentazione

Kolmanskop luoghi fascino africa
Kolmanskop (Namibia). Foto Wikimedia Commons/Damien du Toit from Cape Town

Molti esploratori sono anche fotografi appassionati, attratti dalla possibilità di catturare la bellezza in decadenza di questi luoghi. La fotografia urbex si concentra sulla cattura di immagini evocative che riflettono la storia, l'abbandono e la natura che riconquista gli spazi costruiti dall'uomo. Queste immagini spesso suscitano un profondo senso di nostalgia e meraviglia, offrendo una nuova vita a luoghi altrimenti dimenticati.

Rispetto e Conservazione

Un aspetto fondamentale dell'esplorazione di luoghi abbandonati è il rispetto per gli spazi e le storie che ospitano. Gli esploratori responsabili seguono il principio "lascia solo impronte, prendi solo fotografie", assicurandosi di non danneggiare ulteriormente le strutture o rimuovere oggetti. Inoltre, molti urbexer si impegnano nella documentazione e nella conservazione digitale di questi luoghi, contribuendo a sensibilizzare sul loro valore storico e culturale.

Esplorare luoghi abbandonati è diventata una pratica sempre più popolare tra gli avventurieri urbani e gli amanti del brivido di tutto il mondo. Questi siti non solo offrono un'esperienza unica nel suo genere, ma racchiudono anche storie affascinanti di tempi passati. Ecco una classifica di alcuni dei luoghi abbandonati più avventurosi e misteriosi da visitare.

Luoghi: Pripyat e Craco

Situata vicino alla centrale di Chernobyl, nell'odierna Ucraina al confine settentrionale con la Bielorussia, Pripyat è una città fantasma. Le autorità sovietiche la fecero evacuare nel 1986 a seguito del peggior disastro nucleare della storia, che neppure quello di Fukushima, in Giappone, ha superato per gravità. Oggi è possibile visitare Pripyat in tour guidati, esplorando le rovine di quello che una volta era un vivace centro abitato. Inclusi parchi giochi, scuole e un parco divertimenti mai inaugurato.

Craco Basilicata luoghi abbandonati
Craco, in Basilicata. Foto Wikipedia

E in Italia ecco Craco. Questo antico borgo medievale situato nella regione della Basilicata è stato abbandonato negli Anni Sessanta a causa di frane. Con le sue case in pietra e le stradine deserte, Craco è una meta affascinante per gli amanti della storia e del mistero.

Hashima e Centralia

Hashima Island in Giappone è conosciuta anche come Gunkanjima (Battleship Island), i suoi abitanti hanno abbandonato quest'isola è negli Anni Settanta quando le miniere di carbone furono chiuse. Le sue strutture in cemento deteriorate, comprese le abitazioni dei minatori e le strutture industriali, offrono uno sguardo unico sulla vita durante il boom industriale giapponese. Centralia, in Pennsylvania (Stati Uniti d'America) è diventata una città fantasma a causa di un incendio nella miniera di carbone sottostante che brucia ininterrottamente dal 1962. Le crepe nel terreno e il fumo che fuoriesce offrono un'atmosfera apocalittica, attirando curiosi e ricercatori di fenomeni paranormali.

Luoghi: Kolmanskop

Questa ex città mineraria del diamante, in pieno deserto della Namibia (Africa australe), non è più abitata dall'inizio del Novecento. Spinti dall'enorme ricchezza dei primi cercatori di diamanti, gli abitanti del villaggio costruirono la città in stile architettonico tedesco. Dotarono Kolmanskop di servizi tra cui un ospedale, una sala da ballo, una centrale elettrica, una scuola. Ma anche un teatro, un casinò, un impianto di produzione di ghiaccio. Fu lì che prestò servizio il primo tram di tutta l'Africa. Le case e gli edifici sono ora invasi dalle dune di sabbia e offrono al visitatore un paesaggio surreale. Sono molti i fotografi e gli esploratori che da tutto il mondo giungono in questa località.

Bhangarh e Oradour-sur-Glane

Forte di Bhangarh India luoghi abbandonati
Il forte di Bhangarh in India. Foto Viator.com

Generalmente lo si considera uno dei luoghi più infestati dell'India: il forte di Bhangarh offre un mix unico di bellezza architettonica e leggende spettrali. Si dice che l'intera area sia maledetta e che entrare nel forte dopo il tramonto sia proibito. In Francia, invece, a Oradour-sur-Glane, turisti e avventurieri dei luoghi abbandonati potranno trovare i resti del villaggio-memoriale del massacro avvenuto nel 1944. I nazisti distrussero completamente il paese lasciando dietro di sé solo rovine. La visita offre un'esperienza toccante. Si può così rendere omaggio alle vittime di un eccidio fra i più efferati di tutta Europa durante la Seconda Guerra Mondiale. E si può fare memoria della brutalità e della follia della guerra in ogni tempo e in ogni luogo.

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10