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Curiosità

Flop al cinema: i più clamorosi “disastri” del grande schermo

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Flop cinema: i più clamorosi

Le alte aspettative e gli ingenti investimenti non sempre sono sinonimo di successo: ecco i casi più clamorosi di flop al cinema. Scrivere un articolo sui più grandi flop del cinema richiede di esaminare alcuni film che non sono riusciti a conquistare il pubblico o a recuperare i costi di produzione, per una serie di fattori. Talvolta, infatti, impiegare un cospicuo budget può diventare un'arma a doppio taglio: se, da una parte, l'ingente investimento può assicurare una maggiore qualità del prodotto finale, dall'altra richiede anche la necessità di rientrare nei costi. Alcuni dei titoli menzionati, oltre a non rientrare nel budget, una volta conclusa la corsa al box office, hanno causato anche il fallimento delle società che lo hanno finanziato. Di seguito, verranno evidenziati alcuni dei flop più memorabili della storia del cinema, esplorando le cause dietro il loro insuccesso e le lezioni che l'industria cinematografica ha potuto trarne.

Waterworld (1995) tra i flop più clamorosi della storia del cinema

Flop cinema: Waterworld
Tra i più clamorosi flop della storia del cinema spicca "Waterworld" - Community VelvetMag

Waterworld, con Kevin Costner, è noto per la sua storia travagliata, una volta uscito in sala. Per la regia di Kevin Reynolds, la pellicola è stata realizzata con un budget di 175 milioni di dollari, cifra che lo ha reso il film più costoso mai prodotto, all'epoca. Ambientato in un futuro distopico dove la Terra è completamente sommersa dall'acqua, il lungometraggio sperava di ridefinire il genere post-apocalittico, ciononostante il risultato finale non è stato all'altezza delle aspettative. Tuttavia, superamenti di budget, ritardi nella produzione e recensioni tiepide hanno contribuito a renderlo un flop commerciale. Waterworld ha concluso la sua corsa al boxoffice con 264 milioni di dollari, dei quali solo 88 milioni negli Stati Uniti. Grazie al mercato internazionale, dunque, è riuscito a rientrare appena nei costi e ad avere un guadagno di 90 milioni. Il tutto, al lordo delle spese per promuovere la pellicola.

I cancelli del cielo - Heaven's Gate (1980)

Regia di Michael Cimino, I cancelli del cielo (Heaven's Gate) è diventato sinonimo di disastro cinematografico. Il film ha avuto un impatto devastante sulla United Artists, portando quasi alla bancarotta dello studio e alla "distruzione" della carriera del regista. Reduce dal primo - e fortunatissimo - Il cacciatore (1978), che aveva conquistato 5 Premi Oscar tra cui quelli per Miglior Film e Regia, Cimino era uno dei nomi più in rapida ascesa di Hollywood. I cancelli del cielo, però, invertì rovinosamente questa rotta. Un budget gonfiato, una produzione tumultuosa e una durata eccessiva hanno allontanato il pubblico, trasformando un progetto ambizioso in uno dei più grandi flop della storia del cinema. Costato 44 milioni di dollari - a fronte dei 7.5 milioni inizialmente stanziati - ne ha incassati solamente 3 milioni negli USA. Al contempo, ha ottenuto il Razzie Award per la Peggior Regia.

John Carter (2012)

Flop cinema: John Carter
Tra i più clamorosi flop della storia del cinema spicca anche "John Carter" - Community VelvetMag

Basato sul romanzo La principessa di Marte di Edgar Rice Burroughs, John Carter era destinato a essere l'inizio di una nuova franchise di successo per Disney. Tuttavia, una campagna marketing poco chiara, costi elevati e una forte concorrenza hanno fatto sì che il film non riuscisse a impressionare, risultando in perdite significative per lo studio. Per la regia di Andrew Stanton, per il lungometraggio è stato stanziato un budget di produzione di 250 milioni di dollari, a cui sono da aggiungere 100 milioni per le spese di marketing. Ciononostante, all'epoca la Disney ha diffuso una nota attraverso la quale ha annunciato la vendita di biglietti per un valore di soli 142 milioni. Insomma, con una perdita stimata di oltre 250 milioni di dollari, si tratta di uno dei maggiori insuccessi commerciali del grande schermo.

The Lone Ranger (2013)

Flop cinema: The Lone Ranger
"The Lone Ranger" è uno dei flop commerciali più significativi della storia del cinema - Community VelvetMag

Un altro tentativo della Disney di lanciare una franchise, The Lone Ranger vedeva Johnny Depp e Armie Hammer nei panni dei protagonisti. Nonostante la popolarità del cast e la regia di Gore Verbinski (The Ring, Pirati dei Caraibi), il film non ha colpito nel segno a causa delle sue scelte creative discutibili e di una lunghezza eccessiva, risultando in un altro disastro finanziario per lo studio. Con un budget stimato tra i 225 e i 250 milioni di dollari, infatti, il film ha chiuso la sua corsa al box office con 89 milioni in patria e 171 milioni nel resto del mondo, per un totale di 260 milioni di dollari di incasso. Una cifra appena sufficiente per coprire i costi di produzione, che ha però comportato una significativa perdita per gli studios.

Battaglia per la Terra - Battlefield Earth (2000)

Flop cinema: Battaglia per la terra
Tra i più importanti flop della storia del cinema spicca anche "Battaglia per la Terra" - Community VelvetMag

Un altro titolo che non può assolutamente mancare nella menzione dei flop commerciali più clamorosi della storia del cinema è Battaglia per la Terra (Battlefield Earth), del 2000. Per la regia di Roger Christian, il lungometraggio è liberamente ispirato all'omonimo romanzo scritto dal fondatore di Scientology L. Ron Hubbard nel 1982. La pellicola ha avuto una lunga gestazione, iniziata già nel corso degli Anni Ottanta. Nella decade successiva, il progetto ha attirato l'attenzione di John Travolta - adepto Scientology e tra i protagonisti - che, solo al termine degli Anni Novanta, è riuscito a trovare i fondi. Ciononostante, la sua resa al box office è stata a dir poco disastrosa, tanto da causare il fallimento della casa di produzione Franchise Pictures. A fronte di un budget di 75 milioni, a cui si aggiungono 20 milioni per la promozione, ha chiuso con un incasso di 29,725,663 dollari in tutto il mondo.

Milo su Marte - Mars Needs Moms (2011)

Anche l'animazione si è spesso mostrata un terreno minato, come dimostra il flop commerciale che ha rastrellato al cinema Milo su Marte - Mars Needs Moms (2011). Ancora una volta, dietro la macchina produttiva del lungometraggio, ci sono state la Walt Disney Pictures e la casa ImageMovers che, per la sua realizzazione hanno stanziato un budget di produzione stimato di 150 milioni di dollari. Nonostante l'ingente investimento, però, il progetto ha incassato 21,392,758 di dollari negli Stati Uniti, e nel resto del mondo 17,600,000, per un totale di soli 38,992,758 di dollari. Il film è stato un clamoroso insuccesso commerciale, al punto tale da causare il fallimento della casa di produzione ImageMovers, in rosso di 136,007,242 di dollari.

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