Connect with us

Curiosità

 L’arte del goal: i calciatori più prolifici della storia

Published

on

Calciatori leggendari

L'arte del goal è una delle espressioni più celebrate nel calcio, un talento che distingue i grandi attaccanti dagli altri. Attraverso la storia, alcuni calciatori hanno lasciato un segno indelebile grazie alla loro incredibile capacità di trovare quella che, quasi poeticamente, si potrebbe definire: "la via della rete". I grandi talenti arrivano da ogni parte del mondo e appartengono a diverse generazioni calcistiche. Tuttavia, vi sono alcuni giocatori che si possono definire i più prolifici di ogni tempo e questo ha fatto di loro sicuramente delle leggende. Si tratta di 'idoli', o meglio veri e propri 'eroi', che provengono da un passato immortale o che sono ancora stelle di questo presente.

L'immortale leggenda Pelé

Con oltre 1.000 gol nella sua carriera, Pelé rimane una delle figure più iconiche del calcio mondiale. L'ex attaccante brasiliano ha vinto 3 Coppe del Mondo (1958, 1962 e 1970) ed è spesso citato tra i migliori calciatori di tutti i tempi. La sua prima partita in nazionale arriva a soli 17 anni, nei quarti di finale contro il Galles, il giovane calciatore brasiliano segna un goal, regalando la semifinale alla propria squadra. Come scriverà lui stesso nella sua autobiografia: "Questo per me è il goal indimenticabile, perché mi diede la spinta decisiva. Quel giorno il mondo seppe chi era Pelé". Leggendaria la finale contro la Svezia, che consegnò la vittoria al Brasile per 5 a 3 con il 17enne Pelé protagonista di una doppietta incredibile.

Tra i calciatori indimenticabili: Ferenc Puskás

Ferenc Puskás
Ferenc Puskás @Crediti Ansa - VelvetCommunity

Tra i calciatori che, senza dubbio, hanno fatto la storia del calcio: Ferenc Puskás. L'ungherese, soprannominato 'Il Maggiore', è celebre per la sua straordinaria media di goal. Puskás ha segnato 84 goal in 85 partite internazionali per l'Ungheria e più di 700 gol in competizioni di club. Ad essere leggendario il suo sinistro. A dispetto di un corpo tozzo, 'Il Maggiore' si moveva in campo con agilità e classe sopraffina, con una tecnica di altissimo livello. Coinvolto nella storia del suo paese, è accusato di tradimento durante l'invasione sovietica del 1956. Dopo due anni di squalifica da parte della FIFA, riesce ad ottenere un accordo con il Real Madrid, tornando a vincere tutto quello che si potesse vincere.

Gerd Müller: il 'Bomber' per antonomasia

Altra leggenda è Gerd Müller, il 'Bomber' tedesco forza dominante negli Anni '70. Cannoniere incredibile ha scritto la storia calcistica di Bayern Monaco e Germania Ovest. Protagonista di una carriera così imponete tanto da essere definito il 'Bomber' per eccellenza: 'Bomber der Nation (nazionale)'. Uno dei più forti centravanti nella storia del calcio tedesco (ma non solo), ha segnato goal di ogni tipo:  730 in 788 presenze ufficiali. Vincitore di 3 Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, una Coppa delle Coppe, 4 Bundesliga e 4 Coppe di Germania, un Europeo e un Mondiale con la Nazionale tedesca. E poi il Pallone d'Oro del 1970 e la Scarpa d'Oro nel 1970 e nel 1972.

Romário tra i calciatori incredibili

Romário
Romário @Crediti Ansa - VelvetCommunity

E se si parla di rivalsa nella vita, non si può non ricordare Romário, nato nel Bairro di Jacarezinho, nelle Favelas di Rio de Janeiro, diventa uno degli attaccanti, ed in generale dei calciatori, più prolifici della storia. Con oltre 1000 goal in carriera è Campione del Mondo nel 1994 con il Brasile. La sua statura gli fece guadagnare il soprannome di 'O Baixinho', 'Il piccoletto', e di certo non si distingueva per saggezza e calma, ma in area di rigore non aveva simili. Se la palla arrivava ai suoi piedi, il goal era quasi sempre assicurato. 22 anni di carriera, nei quali ha vinto trofei in tutto il mondo. Tra i riconoscimenti anche 26 titoli da capocannoniere, record difficile da eguagliare e che contribuisce a renderlo leggendario.

Diego Armando Maradona: il mito del Pibe de Oro

Potrebbe sembrare impossibile parlare di calciatori che hanno scritto la storia senza citare Diego Armando Maradona. Personalità a tratti controversa, ma campione assoluto di record e spettacolo in campo. Argentino classe 1960, si appresta a diventare una leggenda quando nel 1984 viene acquistato dal Napoli. Alla squadra partenopea Maradona regala la vittoria dei primi e indimenticabili scudetti. In Nazionale, il genio Maradona marchia a fuoco la storia del calcio ai Mondiali del 1986 in Messico, ridefinendo il concetto di "fenomeno" e segnando alcuni dei goal più celebri di tutta la storia del calcio. Episodi iconici segneranno tutta la carriera calcistica di Diego Armando Maradona e lo consacreranno a leggenda, prima vivente e poi immortale.

Ronaldo il 'Fenomeno'

Ronaldo
Ronaldo @Crediti Ansa - VelvetCommunity

Tra gli attaccanti e i calciatori più forti di tutti i tempi, un posto di merito si deve anche a Ronaldo. Campione del Mondo con la Nazionale brasiliana è per tutti il 'Fenomeno'. Inizia la sua carriera nel 1993 in Brasile per poi approdare nei più importanti club europei e distinguersi come un fuoriclasse, vincendo titoli nazioni ed internazionali. Alza al cielo una Coppa delle Coppe nel '97 con il Barcellona, una Coppa UEFA nel '98 con l'Inter e una Coppa Intercontinentale nel 2002 con il Real Madrid. Prima di ritirarsi, nel 2011, torna alle origini concludendo la sua carriera calcistica in Brasile (dal 2009 al 2011). Nominato 3 volte Giocatore dell'Anno FIFA, vince 2 volte il Pallone d'Oro.

Calciatore leggendari di oggi: Lionel Messi

E se esiste qualcuno che si possa paragonare a Maradona, quello è il suo connazionale Lionel Messi. Dopo aver sconfitto una forma di nanismo infantile, si trasforma in una delle rivelazioni calcistiche più sensazionali di sempre. Classe 1987 è attaccante o centrocampista dell'Inter Miami e della Nazionale argentina, di cui è capitano e con cui ha vinto il Mondiale nel 2022. Leggenda vivente, detiene il record assoluto di gol (50 nel 2011-2012) e assist (21 nel 2019-2020) realizzati in una singola stagione nei cinque principali campionati europei. Vincitore 8 volte del Pallone d'Oro e 6 della Scarpa d'Oro, 8 i premi come Miglior Giocatore del Mondo FIFA e 3 quelli di Miglior Giocatore UEFA.

Cristiano Ronaldo: il marcatore più prolifico

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo @Crediti Ansa - VelvetCommunity

E parlando degli 'eroi' dei nostri tempi, altro esempio indiscusso di calcio da record è Cristiano Ronaldo. Portoghese e uno degli attaccanti più iconici della storia e dei marcatori più prolifici, da capitano della Nazionale portoghese ha vinto gli Europei nel 2016. Soprannominato CR7, ha giocato per Sporting Lisbona, Manchester United, Real Madrid, Juventus e Al-Nassr, vincendo a livello internazionale 5 UEFA Champions League, 2 Supercoppe UEFA, 4 Coppe del mondo per club FIFA e una Coppa dei Campioni araba. Apparso nella classifica del Pallone d'Oro dal 2004 al 2022 l'ha vinta per 5 volte, 4 le Scarpe d'Ore ottenute. Ha vinto 5 premi come Migliore Giocatore del Mondo FIFA e 4 come Miglior Giocatore UEFA.

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10