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Segreti della Corona: 15 cose che non sai sulla famiglia reale britannica

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Regina Elisabetta

Quanto ne sapete sulla royal family? In questo articolo abbiamo raccolto una serie di piccoli segreti, tra scoop e protocolli, che vi daranno una nuova prospettiva sulla Regina Elisabetta e suoi cari. C'è del gossip, ve lo anticipiamo, ma troverete anche tantissime curiosità sulla vita a palazzo, su cerimoniali ed etichetta. Sapevate, ad esempio, che le donne non possono indossare abiti neri agli eventi? Oppure che Carlo prima di sposare Diana aveva fatto la proposta di matrimonio a un'altra donna? E ancora: vi siete mai chiesti come sia Sua Maestà in privato e quale sia la sua routine quotidiana? Questi e moltissimi altri sono gli interrogativi sulla famiglia reale a cui abbiamo cercato di dare una risposta esaustiva. Dunque, arpionate carta e penna e prendete appunti, non si sa mai che vi capiti di passare per Buckingham Palace e qualcuno vi inviti a una festa...

CARLO AVEVA CHIESTO IN SPOSA UN'ALTRA DONNA PRIMA DI DIANA

No, non stiamo parlando della relazione tra Carlo e Camilla. Quella la conosciamo a menadito. Nel 1979 Carlo aveva già conosciuto Camilla e se ne era perdutamente innamorato; tuttavia, i due per un lungo periodo di tempo sono stati separati e Camilla ha sposato Andrew Parker Bowles. Per esigenze dinastiche Carlo si ritrovò a chiedere in sposa Amanda Ellingworth, figlia dello zio del Principe Filippo, la quale, dopo essere venuta a conoscenza dei trascorsi tra Carlo e Camilla, decise di rifiutare. I tabloid dell'epoca riferiscono che l'amore del primogenito della Regina Elisabetta verso Camilla fosse tangibile, impossibile da nascondere. Poco dopo, quando sembrava che il rapporto tra i due si fosse davvero tramutato in amicizia entrò in gioco Diana Spencer. La storia ci insegna, però, che si trattava, tristemente per Lady D., di una tregua d'amore e non della fine di un rapporto. Insomma, Carlo era destinato a Camilla e viceversa.

ELISABETTA II E' STATA UNA DELLE PRIME PERSONE A INVIARE UNA MAIL

Non tutti sanno che la Regina Elisabetta è stata uno dei primi capi di stato a inviare una mail. Nel marzo del 1976, un tempo che ci sembra lontanissimo considerando la quantità di mail che inviamo ogni giorno, Elisabetta II scrisse, da una base dell'esercito britannico, una mail firmandosi Elizabeth R. La Regina è stata pioniera di numerosi eventi che hanno cambiato il mondo. E' entrata nella comunicazione digitale ancora prima che questa prendesse il sopravvento sulla nostra quotidianità, sul nostro modo di interagire con gli altri. Non dovremmo quindi sorprenderci che Sua Maestà conosca anche il mondo dei social e che talvolta, sulle pagine ufficiali della royal family, sia capitato di leggere copy firmati Elizabeth R.; ha voluto partecipare in prima persona anche a quest'altro cambiamento. Quello di Buckingham Palace non è l'account più seguito su Instagram, ma è di certo uno dei più interessanti, considerando la storia che c'è dietro a ogni singolo post condiviso.

GLI EREDI AL TRONO NON POSSONO VIAGGIARE INSIEME PER NESSUNA RAGIONE

Ebbene sì, gli eredi al trono non viaggeranno mai sullo stesso mezzo di trasporto. Da quando ha compiuto otto anni, la scorsa estate, George il primogenito di Kate e William, non può più viaggiare insieme al padre. Questo perché qualora accadesse qualcosa a uno di loro, l'altro sarebbe pronto a ricoprire la carica di regnante. Insomma, se Carlo dovesse avere un incidente, William gli subentrerebbe e così via. Si tratta di semplice previdenza. Certo non è piacevole dover rinunciare ai viaggi di famiglia, ma il protocollo vuole che vengano prese tutte le misure di sicurezza possibili. Nel caso di William e Kate capita quindi che i genitori si muovano separatamente con i bambini. Pertanto, se doveste vedere delle foto sui tabloid in cui i due sono divisi sappiate che non c'è aria di crisi, semplicemente rispettano il protocollo.

I MEMBRI DELLA FAMIGLIA REALE NON POSSONO USARE LE BANCONOTE

photocredits Chi

Veniamo ai protocolli reali. Tra le tante regole di cui prendere atto quando si entra a far parte della famiglia Windsor, per scelta o no, c'è quella che riguarda le banconote. I membri della royal family non possono utilizzare il denaro fisico. Ma perché? Le motivazioni sono sostanzialmente due: la prima riguarda l'etichetta, ovvero lo scambio di soldi non si addice a un rappresentante diretto della monarchia. La seconda, invece, riguarda la tradizione: in sostanza, dai tempi che furono, chi possiede un titolo nobiliare non ha le tasche piene. C'è chi le ha per lei o lui, punto. Certo, alcune rigidissime regole negli anni sono state sdoganate; Kate Middleton ha più volte pagato in contanti, ma William non lo ha mai fatto, essendo erede al trono di Inghilterra. Insomma, è prevista una certa indulgenza nei confronti di chi non è discendente diretto. In questo momento storico, comunque, l'eccezione preminente è rappresentata da Harry che ormai vive la propria vita da comune cittadino. Chissà cosa ne penserà nonna Elisabetta, di certo non sarà contenta di vedere il nipote contare le banconote e pagare il latte al supermarket.

WILLIAM HA DAVVERO TRADITO KATE?

Il Principe William è un fedigrafo? Per rispondere a questa domanda dobbiamo tornare indietro di un paio d'anni. Lo scoop, prontamente insabbiato, riguardava William e la sua ex Rose Hanbury; stando a quanto riportato da alcuni tabloid britannici, il Principe avrebbe tradito la moglie Kate Middleton. Mettiamola così, Kate appare sempre impeccabile e sorridente, se anche fosse depressa, grazie alle sue capacità mimetiche, non ce ne accorgeremmo. Tuttavia, nel 2019 è stato proprio il suo atteggiamento a far sorgere il dubbio che qualcosa di losco bollisse in pentola. La Duchessa di Cambridge ha voluto che Rose Hanbury venisse estromessa da ogni evento in cui fosse presente William, anzi che proprio non figurasse più durante anche le riunioni informali con gli amici. C'è di più; la cosa avrebbe fatto storcere il naso alla Regina Elisabetta, molto amica della nonna di Rose. Comunque, nel 2019 lo scandalo non ha destato preoccupazioni; è stato messo a tacere in un battito di ciglia. Resta il dubbio: William ha agito come Carlo? Kate è la Diana di turno? Stando a come i due si mostrino in pubblico la risposta sarebbe "decisamente no", ma chissà...

LA REGINA NON PUO' ESSERE TOCCATA

In realtà, sarebbe preferibile che nessun Windsor venisse toccato da persone che non fanno parte della famiglia. La Regina non può essere abbracciata o baciata a meno che a farlo non siano i parenti o altre figure istituzionali nelle sedi opportune. C'è anche un'altra regola inerente alle effusioni: in pubblico i membri della royal family non devono mostrarsi vulnerabili; non dovrebbero abbracciarsi tra loro, né scambiarsi baci appassionati, nel caso delle coppie. Kate e William, ad esempio, si sono sempre mostrati estremamente rispettosi; raramente sono stati beccati mano nella mano, a meno che non di trattasse di shooting ufficiali, in cui si richiedeva proprio che si scambiassero dolcezze. Harry e Meghan hanno invece infranto il protocollo, ancor prima della Megxit, mostrandosi spesso vicinissimi, con le dita intrecciate.

A CENA CON ELISABETTA: CHE GUAIO!

Nell'immaginario collettivo, le cene reali sono sfarzose, magiche e tutte da vivere. Di certo facciamo riferimento a un evento poco comune, insomma, in quanti possono aver vissuto un'esperienza simile? In quanti sono stati a cena con la Regina Elisabetta? Tuttavia, se state pensando che sia tutto perfetto, vi sbagliate. Oltre ai numerosi protocolli da osservare tra una portata e l'altra, c'è anche una regola ferrea che tutti i commensali sono costretti a rispettare: quando la Regina Elisabetta finisce la propria pietanza anche a tutti gli altri vengono ritirati i piatti. Dunque, che abbiate finito o meno, i ritmi del pranzo o della cena sono dettati della regnante. Potrà sembrare un diktat troppo rigido, ma d'altra parte stiamo parlando della Regina di Inghilterra, se non lei, chi? Non abbiamo a disposizione testimonianze dirette, o meglio, tutto ciò che sappiamo sulla vita di palazzo è stato riportato da camerieri, inservienti e dame di compagnia, ma nessuno che sia stato a tavola con la Regina ne ha mai parlato.

I REALI NON RILASCIANO AUTOGRAFI... GUAI A FARLO!

I membri della royal family non possono rilasciare autografi e c'è un motivo ben preciso. La firma di una Duchessa o di un Principe, per non parlare di quella della Regina, è istituzionale; se firmassero autografi o documenti non ufficiali potrebbe correre un grosso rischio. Qualcuno potrebbe riprodurla e venderla o peggio ancora potrebbe farne altri usi che comprometterebbero i membri della famiglia reale. Pertanto, non offendetevi se un giorno incontrando William e Kate passeggiando per le strade di Londra non dovessero firmarvi un autografo; lo fanno solo ed esclusivamente per tutelare la Corona. Quanto alle foto e ai selfie non potrebbero accettare di farli, ma può capitare che durante un red carpet si concedano uno scatto goliardico. Attenzione, abbiamo utilizzato il condizionale! Quindi nessuna corsa al selfie del secolo, potreste rimanerne delusi.

LA VERITA' SUL COGNOME WINDSOR

La Regina Elisabetta e la sua famiglia sono notoriamente riconosciuti come i Windsor. Tuttavia, il vero cognome dell'attuale royal family ha origini tedesche. E' infatti solo dal 1917 che la famiglia reale porta con orgoglio il nome Windsor. Ma perché? C'è un motivo storico dietro a questa decisione; il vero cognome di Giorgio V era Gotha (di origine tedesche) e quando, durante il primo conflitto mondiale, Londra fu bombardata dagli aerei tedeschi chiamati proprio Gotha, il regnante decise di estraniare la propria figura da quell'atto così vile e doloroso. Dunque il nome arrivò facendo riferimento al castello di Windsor; aveva non solo un bel suono, ma portava con sé quell'aurea di regalità che proprio si addiceva alla famiglia reale inglese. Una bella storia che, come tutte quelle più interessanti, nasconde del marcio.

NON POSSONO GIOCARE CON I GIOCHI DA TAVOLO

Cosa fanno i reali nel tempo libero? Di certo non giocano a Monopoli. A quanto pare, a Buckingham Palace i giochi da tavolo non sono ben visti. In primo luogo perché troppo frivoli; impegnare la mente per conquistare Parco della Vittoria proprio non è allettante per la Regina Elisabetta e la sua famiglia, anzi! Secondo poi alcuni giochi intrattengono, è vero, ma accendono anche la competizione e non sta bene che i reali inizino a contendersi la Kamchatka a Risiko alzando la voce. Ci si sollazza con gli scacchi, oppure si intavolano conversazioni appropriate, ma guai a tirare fuori le carte UNO!

I REALI NON POSSONO USARE ALCUNE PAROLE

I membri della royal family non possono utilizzare alcune parole di uso comune come "dinner" che viene sostituito da "supper". I genitori possono essere chiamati dai figli solo "Mummy" e "Daddy" e mai con "mum", "dad" o "Pa", come invece Harry ha chiamato il Principe Carlo recentemente. D'altra parte, come sappiamo, il secondogenito di Carlo e Diana rinunciando al titolo reale ha anche ottenuto la possibilità di sdoganare alcune abitudini ad esso legate. Comunque tra le parole da non pronunciare contiamo anche "toilet" e "living room". Altra cosa importate, devono assolutamente evitare i francesismi, niente: "pardon", "serviette", "perfume" e così via. Insomma, quello dei reali è un vocabolario a parte e guai a trascurare le sfumature di ogni singola parola!

NON POSSONO RICEVERE REGALI

Feste sontuose e abiti di alta moda, è così che immaginiamo le feste di compleanno di Duchesse e Principi. E in effetti è così; le celebrazioni per la nascita dei membri della famiglia reale sono all'altezza del titolo che portano ma c'è una cosa che, contrariamente ai comuni mortali, proprio non possono fare: ricevere dei doni. Nessun regalo per i festeggiati per due ragioni: la prima riguarda, come sempre, l'etichetta; non si addice a un reale l'atto di "scartare la carta", sarebbe la morte del bon ton. In secondo luogo, per ragioni di sicurezza. Non possono essere passati al vaglio tutti i pacchetti; potrebbero contenere qualsiasi cosa e l'incolumità del festeggiato e dei presenti potrebbe essere messa a repentaglio. Pertanto, qualora venisse invitati a una festa Windsor, ricordatevi di non portare con voi un presente, in questo caso non sarebbe apprezzato.

NON SI PUO' INDOSSARE IL NERO, MA DIANA NON LO SAPEVA...

Vietato indossare abiti neri, a meno che non siate dirette a un funerale. Questa è una delle regole imprescindibili della famiglia Windsor. La Regina Elisabetta non ha mai indossato un abito nero, a meno che non vestisse a lutto. Anzi, ha sempre sfoggiato abiti dai colori pastello, spesso anche sgargianti. Ad ogni modo, il principio è esattamente questo: se lo indosso per i funerali, non posso indossarlo per un cocktail party. E non si discute. Nel titolo del paragrafo abbiamo citato Diana Spencer e c'è un motivo. Qualcuno starà pensando al celeberrimo Revenge Dress - ovvero l'abito indossato da Lady D. il giorno in cui Carlo annunciava il divorzio -, in realtà ci riferiamo a un'occasione differente, una di quelle che ha alimentato il malessere della Principessa triste. Durante una delle prime apparizioni pubbliche al fianco di Carlo, Diana ha indossato un abito nero, ignorando del tutto il protocollo sul vestiario; per far sì che il messaggio le arrivasse forte e chiaro, ovvero "non devi mai e poi mai indossare il nero", il Principe commentò con i giornalisti la scelta dell'abito della futura moglie, e arrivò a ferirla nel profondo, la definì poco in forma, anzi "grassottella". Da allora sono trascorsi trent'anni e qualcosa è cambiato perché Kate Middleton, in più occasioni, ha sfoggiato abiti neri, anche di grande valore. Forse la Regina Madre avrà chiuso un occhio...

I SEGRETI DEL MAKE UP DELLA REGINA ELISABETTA

Vi siete mai chieste/i quale sia la beauty routine della Regina Elisabetta? Come ogni cosa che la riguarda, anche le scelte di make up sono passate al vaglio di giornalisti e curiosi; d'altra parte è affascinante conoscere il privato di una figura così misteriosa, lo è sempre stato. Dunque, apprendiamo che Elisabetta II non ama il mascara, anzi ritiene proprio che non serva. Lo ha rivelato alcuni anni fa alla sua dama di compagnia, ponendo l'accento sul fatto che il mascara serva a "farsi notare" e che lei non ne ha bisogno; avrebbe anche aggiunto che ne fanno uso le star del cinema e lei proprio non ne vuole sapere. Quanto invece ai rossetti, sappiamo che adora il color ciliegia, ma che periodicamente sceglie una tonalità diversa. C'è un motivo per cui la Regina è tanto affezionata a quel colore specifico: venne scelto per la prima volta nel 1953, quando avvenne la sua incoronazione. Si penserà che la Regina abbia una schiera di make up artist sempre a disposizione pronti a soddisfare ogni sua richiesta, e probabilmente è così; tuttavia, è cosa nota che Sua Maestà preferisca truccarsi da sola, senza il supporto di nessuna figura specifica. Che sia una donna indipendente e carismatica lo abbiamo sempre saputo, ma non potevamo immaginare che la mattina si sedesse alla sedia della sua toelette e si truccasse da sola.

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