Elettrico o ibrido: se devi cambiare auto cosa è meglio scegliere?

Il futuro dell’automobile va nella direzione dell’auto elettrica. A confermarlo non è soltanto il sempre maggior numero di veicoli elettrici che i vari costruttori presentano accanto a quelli ibridi. Conta soprattutto la recente decisione del Parlamento europeo di bloccare definitivamente la vendita (e dunque la produzione) di vetture a benzina e diesel a cominciare dal 2035. Da tale data, fra 12 anni, tutte le vetture di nuova immatricolazione dovranno obbligatoriamente essere totalmente elettriche. Va da sé, quindi, che un po’ tutti i costruttori in questo momento si stanno concentrando quasi esclusivamente sullo sviluppo di nuovi modelli a batteria. Proprio per questo motivo nel corso del 2023 sono stati tanti i nuovi modelli di auto elettrica presentati.

Se fino a qualche anno fa l’auto elettrica sembrava un'attore marginale del mercato globale dell'automobile, adesso tutti i costruttori hanno puntato con decisione su questo segmento e le novità al debutto aumentano di mese in mese. La concorrenza è forte e si fa strada la polemica: dipenderemo in toto dalla tecnologia asiatica, e cinese in particolare, per la costruzione e la solidità delle batterie elettriche? Quanto costerà cambiare un 'treno' di batterie al litio? Come sarà possibile smaltirle? Tutte questioni più che lecite alle quali le grandi aziende dei costruttori mondiali cercano di dare risposte tecnologicamente avanzate. Una sfida per il futuro che è in realtà già un 'combattimento' in atto nel presente.

Bisogna subito dire che ha preso corpo il primo Suv elettrico del marchio di origini tedesche: la Smart #1. È lungo 4,3 metri e alto 1,64, ha quattro porte e contrariamente a quanto ci ha abituati Smart, assicura tanto spazio a bordo. Quest'auto elettrica è il modello più grande prodotto fino ad ora dalla casa nata nel 1998. Nella prima fase di commercializzazione saranno due le versioni disponibili: la 'base' con motore singolo posteriore e 272 CV e la Brabus, con un motore anche per le ruote anteriori e 428 CV complessivi. Batteria da 66 kWh per tutte e due, autonomia da 400 a 440 chilometri e potenza di ricarica fino a 150 kW. Un bel prodotto per chi voglia orientarsi verso una nuova tipologia di veicolo destinato a rappresentare qualcosa di notevole per il futuro.

Rimanendo in Germania possiamo analizzare un'altra auto che promette molto. Ovvero la Mercedes EQE Suv elettrica. Rappresenta la variante a ruote alte della berlina EQE. È lunga poco più di 4 metri e 80, ha un bagagliaio con una capacità minima di 580 litri e l’abitacolo parla un linguaggio estremamente tecnologico attraverso l'Hyperscreen, costituito da tre display ad altissima risoluzione. Uno per il conducente, uno a centro plancia e uno per il passeggero anteriore. La batteria è da oltre 90 kWh, per un’autonomia da 460 a 590 km a seconda delle versioni. A completare la gamma c’è anche la AMG da 687 CV e 1.000 Nm, in grado di accelerare da 0-100 in 3,4 secondi.

Passando dalle auto tedesche al resto del mondo ecco Jeep Avenger: il nuovo B-Suv del costruttore americano. Ha di recente ricevuto il titolo di Car of the year 2023 al Salone di Bruxelles. È lungo 4,08 metri ed è disponibile nella versione 1.2 benzina da 100 CV a trazione anteriore e cambio manuale ma solo in Italia e in Spagna. Il vero core del modello è rappresentato dalla versione 100% elettrica con powertrain da 156 CV e un’autonomia di circa 400 chilometri. La motorizzazione a benzina costa poco meno di 27.000 euro mentre quella elettrica parte da 35.400 euro.

Arriva intanto il restyling di metà carriera per la Volkswagen ID.3, la capostipite elettrica della famiglia ID del costruttore tedesco. Le novità estetiche sono nella parte anteriore, con il paraurti ridisegnato con nuove prese d’aria verticali ai lati. Inoltre Volkswagen annuncia grandi novità all’interno dell’abitacolo. Al centro della plancia ci sarà un nuovo monitor touch da 12” al posto dell’attuale da 10”,  con la nuova versione del tanto criticato software. Nessun cambiamento per quanto riguarda la meccanica. Probabili novità, invece, per le batterie, che potrebbero aumentare l’autonomia della nuova ID.3 rispetto ai 550 km dell’attuale. Questo restyling sarà anche l’occasione per lanciare la ID.3 GTX, versione sportiva con trazione integrale.

Fra le auto da non perdere si passa poi alla Polar 3: il nuovo Suv elettrico scandinavo sbarca in Italia con prezzi a partire da 94.900 euro per la Long Range Dual Motor e 101.900 euro per la versione con Performance Pack. Il Suv elettrico svedese è lungo 4,9 metri e assicura prestazioni sportive oltre a un’autonomia di 610 km. Le due versioni possono contare su un pacco batterie da 111 kWh che alimenta una coppia di motori da 489 CV e 840 Nm di coppia per la Long Range, mentre la Performance Pack arriva a 517 CV e 910 Nm. Il tutto per una velocità massima di 210 km/h e uno scatto da 0 a 100 km/h rispettivamente in 5 e 4,7 secondi. Ha un bagagliaio da 500 litri ed è disponibile nel nostro Paese dal secondo trimestre del 2023.

Auto elettriche, i modelli più venduti in Italia

Attenzione però: adesso cambiamo gamma di auto e verifichiamo i modelli più venduti in Italia perché più adatti alla complessa e articolata viabilità del nostro Paese. Tra le vetture più amate c'è di sicuro (ed è proprio al primo posto) la Fiat 500: l’auto elettrica più venduta in Italia. La piccola di casa FCA presenta numeri in crescita anche nel resto d'Europa. La Action è la versione base e monta un motore da 95 CV e una batteria da 23,8 kWh per un’autonomia di 180 chilometri. A listino ci sono anche modelli con batteria più grande e motore più potente, ma per queste il prezzo sale inevitabilmente.

Per la città è fondamentale restare nelle piccole dimensioni. Una citycar intramontabile è la Smart, perciò non si può non nominare la Smart ForTwo: la prima auto al 100% elettrica del marchio tedesco. Che in questo modo ha intrapreso il percorso di transizione verso l’elettrificazione della gamma. La piccola citycar riscuote successo anche nella versione a batteria grazie alle dimensioni compatte che le consentono di muoversi agilmente nel traffico urbano. Smart EQ fortwo ha un motore da 82 CV (lo stesso della Renault Twingo) con una batteria da 17,6 kWh (un po’ più piccola di quella della vettura francese) che le assicura un’autonomia di 133 chilometri.

La Tesla Model Y rappresenta invece un'altra categoria di auto fra le preferite dagli italiani (ma anche dai francesi e dagli spagnoli). Si tratta della variante con ruote alte della Tesla Model 3. Da questa infatti eredita, oltre che buona parte dello stile, anche i powertrain. Si parte dalla versione base con motore singolo e autonomia di 430 chilometri. Da qui si passa poi alla Long Range con due motori e 533 km di autonomia, mentre al vertice della gamma si posiziona la versione Performance sempre con due motori e autonomia di 514 km, capace di scattare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi.