Gli effetti positivi dello yoga sulla salute fisica e mentale

Lo yoga è una pratica millenaria originaria dell'India che coinvolge il corpo, la mente e lo spirito e comporta benefici su più fronti. Il termine, che è un sostantivo maschile sanscrito, indica una serie di pratiche ascetiche e meditative, non legate a una particolare tradizione indù, ma comunque finalizzate al raggiungimento della realizzazione e della salvezza spirituale. Tale termine è storicamente presente anche in ambito buddhista e giainista. Negli anni più recenti, lo yoga si è diffuso anche nel mondo occidentale, prendendo sempre più piede nella routine quotidiana di molte persone, probabilmente per via delle passaparola riguardo ai rinomati benefeci che tale partica comporta. Numerosi studi scientifici hanno evidenziato, infatti, gli effetti positivi dello yoga sulla salute fisica e mentale. Di seguito sono riportati alcuni dei benefici più comuni, che coinvolgono non solo la salute fisica, ma anche e soprattutto quella mentale.

Miglioramento della flessibilità e della forza muscolare tra gli effetti benefici dello yoga

La flessibilità è da intendersi, in senso lato, come la capacità di variare e, dunque, di adattarsi alle situazioni. Di conseguenza, anche sul piano muscolare, una maggiore elasticità è direttamente proporzionale alla resistenza del proprio corpo. In tal senso, integrare lo yoga nella propria ruotine può giocare un ruolo vincente. Le posizioni di questo insieme di pratiche, infatti, coinvolgono una serie di movimenti che favoriscono lo sviluppo della flessibilità e rafforzano i muscoli. Ciò può contribuire a migliorare la postura e a ridurre il rischio di lesioni. La caratteristica delle asana, ovvero delle varie posizioni, è proprio la progressiva gradualità: man mano che il muscolo si allunga, si può aumentare il grado di difficoltà.

Riduzione dello stress

Come si è detto, lo yoga non è solo un toccasana per il corpo, ma anche la mente e per lo spirito. È difatti noto per il suo impatto positivo sullo stress, che si riflette anche sul corpo attraverso un insieme di sintomi quali sintomi come muscoli tesi, poca energia, mal di testa. Includere lo yoga nella propria ruotine quotidiana permette di ridurre questo stato di alterazione mentale. Ma in che modo? Attraverso, ad esempio, le pratiche di respirazione (pranayama): queste, connesse alla meditazione, aiutano a ridurre i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, migliorando il benessere psicologico.

Miglioramento del controllo del peso

"Mens sana in corpore sano", così erano soliti dire i latini, intendendo che il benessere psichico si riflette anche sul proprio corpo. Ebbene, sembrerebbe che anche nel lontano oriente fossero arrivati a tale conclusione, visti i numerosi benefici connessi allo yoga, tra i quali rientra anche il controllo e mantenimento della propria forma fisica. Vista la disciplina e la costanza connessa a tale insieme di pratiche, lo yoga riflette uno stile di vita sano e attivo e contribuisce al mantenimento del peso corporeo attraverso l'attività fisica e la consapevolezza alimentare.

Miglioramento della qualità del sonno

Oltre ai benefici sul lato fisico e mentale, lo yoga consente un maggiore grado di introspezione, che si riflette anche al termine della giornata. Non di rado, soprattutto in una società in cui tutto sembra consumarsi con un ritmo accelerato, capita di soffrire di problemi nell'addormentarsi. Le pratiche di rilassamento dello yoga possono favorire un sonno più profondo e riposante, contribuendo a combattere l'insonnia e migliorando la qualità complessiva del sonno.

Riduzione dell'ansia e della depressione

Il maggior grado di introspezione costituito dalla pratica quotidiana dello yoga consente di entrare ancora più in contatto con la propria vita interiore, connettendosi con le proprie emozioni consentendo una maggiore consapevolezza del proprio stato emotivo. In tal senso, dunque, lo yoga può essere associato a una diminuzione dei sintomi di ansia e depressione. Le tecniche di rilassamento e meditazione possono contribuire a migliorare l'umore e a ridurre i livelli di stress, attraverso gli esercizi di respirazione e distensione.

Miglioramento della consapevolezza e della concentrazione

I ritmi frenetici della società odierna comportano un'esposizione a fin troppi stimoli che rischiano di conferire un effetto controproducente, anestetizzando il proprio grado di azione. Anche in questo caso, lo yoga giocare un ruolo decisivo nell'invertire questa pericolosa tendenza. Includere tali pratiche nella ruotine quotidiana permette di estraniarsi dall'eccesso di stimoli a cui ciascuno di noi è esposto e incoraggia la consapevolezza del momento presente attraverso la pratica della mindfulness. Questo può migliorare la concentrazione e la capacità di gestire le sfide quotidiane in modo più efficace.

Riduzione della pressione sanguigna

Alcuni studi suggeriscono che lo yoga può contribuire a ridurre la pressione sanguigna, fornendo benefici per la salute cardiovascolare. Questo è quanto emerge da uno studio condotto da alcuni ricercatori della Connecticut University, guidati da Yin Wu, i quali hanno analizzato i dati provenienti da 49 studi clinici su una base di oltre 3.500 partecipanti, la maggior parte dei quali costituita da uomini e donne sovrappeso, ipertesi e di mezza età. Ciascuno di loro ha praticato yoga tre volte a settimana e, al netto dei risultati, si è assistito a un calo medio di 11 mmHG, per quanto riguarda la pressione sistolica, e di 6 mmHG per quanto concerne quella diastolica.

Miglioramento della funzione respiratoria

Gli esercizi di respirazione sono una parte integrante dell'insieme di azioni che rientrano nella pratica dello yoga. Questo, oltre a comportare benefici a livello muscolare e mentale, permette di migliorare la capacità dei propri polmoni. Le pratiche di respirazione profonda nello yoga (pranayama), infatti, consentono di sviluppare al meglio le facoltà del proprio apparato respiratorio, attraverso una ruotine costante.