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20 cose assolutamente proibite in alcune parti del mondo che ti sbalordiranno

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A nessuno piacciono i divieti, men che meno quelli che invalidano la quotidianità o ciò che ci rende esseri umani. In questo elenco abbiamo raccolto alcune tra le leggi più assurde ancora in vigore, o da poco decadute, che implicano rinunce importanti. Alcune di queste vi lasceranno sbalorditi: sapevate, ad esempio, che negli Stati Uniti è vietato comprare e importare gli ovetti Kinder?

NON PUOI SALVARE UNA PERSONA CHE STA ANNEGANDO

Potrebbe sembrare una legge sadica, poco umana. In teoria, lo è. Ma siamo in Cina e la cultura del luogo vuole che nessun essere umano interferisca con il destino, padrone assoluto della vita e degli eventi che la condizionano. Pertanto, se stai annegando, nessuno interverrà. Non ci si può intromettere, è importante che la vita svolga il proprio corso: se si provasse a intervenire, non solo si nuocerebbe alla persona che, senza dubbio, in quel momento sta vivendo un dramma, ma le ripercussioni sarebbero gravi anche per il "salvatore". Si andrebbe in contro a una vita maledetta che è tale perché sono state violate delle leggi della sorte. Questo non significa che in Cina nessuno abbia l'istinto di voler salvare gli altri, anzi. Semplicemente è necessario rispettare un'entità superiore e lasciare che ognuno segua il proprio corso. Dunque, se vi trovate in Cina, evitate fiumi e corsi d'acqua in generale: potreste andare in contro a morte certa e nessuno si salverebbe.

NON PUOI INDOSSARE I JEANS: RISCHI LA PENA DI MORTE

Restiamo in Oriente, in Corea del Nord per la precisione. Il dittatore Kim Jong-un ha deciso che la cultura occidentale debba essere messa al bando, questo per preservare i giovani e proteggerli dal capitalismo. Ma cosa significa mettere al bando? Kim Jong-un ha proibito, soprattutto ai più giovani, quelli più aperti a culture differenti, di indossare blue jeans, scegliere tagli di capelli occidentali, ascoltare musica sudcoreana, giapponese, americana o europea e avere un profilo sui social network, insomma tutto quello che fa parte della nostra quotidianità. Se si viene sorpresi a infrangere una di queste regole, si rischia la pena di morte. Potrà sembrare incredibile, ma è così; aggiungiamo anche che se un ragazzo viene giudicato "problematico", impetuoso e poco avvezzo all'osservanza delle regole, non solo va in contro a un processo e a una probabile pena cruenta, ma l'intera famiglia viene processata e giudicata per questo.

NON PUOI MORIRE IN PARLAMENTO

Si tratta di una legge antichissima, che risale al 1887 e fa parte del Coroners Act: in Inghilterra è vietato morire in Parlamento. Vi starete chiedendo per quale ragione sia stata istituita; ebbene, sembra che la legge sia stata creata ad hoc per evitare che i privilegi reali non venissero estesi ai membri del Parlamento. Non sarà una sorpresa sapere che nel 2007 la legge stia stata giudicata come "la più stupida" vigente in Gran Bretagna. E nonostante la si trovi del tutto anacronistica e fuori luogo, non è mai stata modificata. Nessuno a Westminster può permettersi il lusso di spirare, bisogna attendere di essere fuori dalle mura del Parlamento. C'è di più, se le cause della morte dovessero essere ritenute "poco chiare" dal medico legale, dovrebbero essere le forze della famiglia reale, una giuria, a indagare sul decesso del parlamentare; la stessa giuria che si riunì per discutere della morte di Diana Spencer, cosa che all'epoca suscitò non poche perplessità.

NON PUOI CANTARE MY WAY DI FRANK SINATRA

Se vi trovate nelle Filippine e decidete di trascorrere una serata all'insegna del karaoke, non proponete mai My way di Frank Sinatra. Specifichiamo che non esiste una legge istituzionale, ma nessun locale vi permetterà di cantarla. Come mai? Si tratterebbe di una questione di interpretazione. All'inizio degli anni 2000 si sono verificati una serie di omicidi che sarebbero avvenuti proprio a causa di un'interpretazione errata da parte dei killer del testo di My Way. Il fenomeno fu talmente forte da spingere i media a classificare gli eventi come "i delitti My Way". Il testo del famosissimo brano è in realtà un inno alla forza, a saper affrontare la vita a modo proprio, non c'è un significato nascosto, dolorose e grottesco come ad alcuni è capitato di pensare: tutto sta nella corretta interpretazione. Ad ogni modo, all'epoca si parlò di psicosi collettiva, cosa che portò inevitabilmente a escludere per sempre il brano dal karaoke.

NON PUOI MANGIARE GLI OVETTI KINDER

Questa è una legge vera e propria: negli Stati Uniti è vietatissimo comprare e importare gli Ovetti Kinder. La scelta non è certo dipesa dalla quantità di zuccheri contenuta nel famoso dolcetto, ma a causa della sorpresa che si trova al suo interno. Esiste, come abbiamo anticipato, una disposizione ufficiale negli USA il cui fine è tutelare la salute dei bambini: la legge vieta qualsiasi cosa possa essere talmente piccola da essere facilmente ingeribile, che possa portare quindi al soffocamento, esattamente come le sorprese contenute all'interno dell'Ovetto. La misura in questione risale al 1938 e non è mai stata messa in discussione; tale norma vieta qualsiasi cibo che contenga giocattoli troppo piccoli e difficilmente individuabili. Se state pensando di importare un Ovetto negli Stati Uniti, conviene che ci riflettiate bene: potreste andare in contro a multe salatissime - circa 2.500 euro - e, ovviamente, al sequestro dell'oggetto. Mettiamola così: non ne vale la pena.

NON PUOI VEDERE FILM DI VIAGGI NEL TEMPO

Torniamo in Cina, dove le restrizioni sono numerose. Una decisamente curiosa riguarda il cinema, e più nello specifico le pellicole cinematografiche che hanno per oggetto i viaggi nel tempo. Alcuni film come Ritorno al futuro o L'esercito delle 12 scimmie sono stati letteralmente banditi; il partito comunista ritiene che in questi film si tradisca la tradizione cinese, proprio perché si va avanti o indietro nel tempo e in parte si riscrive una storia che proprio no, non può essere rivisitata. Queste restrizioni sono state estese anche ad alcune serie tv, ma per motivi differenti. Ad esempio, è stato eliminato da qualsiasi piattaforma The Big Bang Theory perché inneggia a culti non idonei e dà adito alle superstizioni. Inutile dire che anche in Cina sono stati banditi alcuni social network come Facebook e Instagram: questo per timore di un attacco ideologico al regime.

NON PUOI CANTARE... IN PLAYBACK

Ebbene sì, potrete non crederci, ma in Turkmenistan, dal 2005, è assolutamente vietato cantare in playback. Ma come mai? A chi potrebbe nuocere? Stando alle parole del Presidente Saparmurat Niyazov, il playback mina alla cultura musicale. In merito, all'Associated Press, al tempo, aveva dichiarato: "Si ottiene un effetto negativo sulla sviluppo artistico del canto e dei giovani artisti. Disgraziatamente, tutti possono vedere in televisione i cantanti di una volta che si dilettano in performance stantie con le loro vecchie canzoni; l'obiettivo è non soffocare i giovani talenti usando il playback, si va in contro a una nuova cultura". Dunque, niente playback, si canta dal vivo e se si stecca... sono cavoli! L'idea del Presidente Niyazov era anche quella di valorizzare il lavoro, di trasmettere ai giovani un messaggio chiaro: per ottenere risultati soddisfacenti, bisogna lavorare duro. Nel 2001, Niyazov aveva vietato anche tutte quelle opere teatrali che non rispettavano la cultura del Turkmenistan; non solo, aveva anche chiesto che nessuno si facesse impiantare denti d'oro e che gli uomini non portassero barbe e capelli lunghi, questo perché non rispettava la cultura del Paese. Aveva anche intimato alle forze dell'ordine di essere duri nei confronti di chi fosse reticente verso questi "inviti".

BACI VIETATI IN STRADA

Attenzione, viaggiatori! Se siete in coppia e vi trovate a Dubai proprio non potete scambiarvi effusioni in pubblico. Potrà sembrare assurdo, considerando quanto sia diventata turistica Dubai negli ultimi vent'anni, eppure è così: non ci si può baciare in strada. Le regole valgono per tutti; gli atteggiamenti o i comportamenti che possono essere ritenuti disdicevoli, come anche ballare e ubriacarsi in pubblico, devono essere assolutamente evitati. Sia per una questione culturale, sia per mantenere il decoro in pubblico. Pertanto, cercate di non dare nell'occhio, riservate le carezze e baci appassionati a momenti più intimi, dove occhi indiscreti non possano mettervi nei guai con la giustizia.

NON PUOI TIRARE LO SCIACQUONE DOPO LE 22.00

No, non è uno scherzo: in Svizzera è vietato tirare lo sciacquone dopo le ore 22.00 e c'è un motivo ben preciso. Si evita perché il rumore potrebbe infastidire il vicinato e non sarebbe affatto appropriato. Se si avverte la necessità di andare in bagno, bisogna trovare un metodo alternativo per ripulire il wc. E' anche vietato agli uomini di urinare in piedi, sempre dopo le 22.00, proprio per evitare che si possano produrre rumori fastidiosi. Se da una parte la regola mostra un grande rispetto per il vicinato, dall'altra risulta essere non poco invalidante; dunque se siete in Svizzera ricordatevi che i vicini contano più, in certe ore, dei bisogni fisiologici!

NON PUOI MASTICARE UN CHEWING-GUM

Voliamo a Singapore, dove è tassativamente vietato masticare i chewing-gum e il motivo riguarda la pulizia delle strade. Il governo, infatti, si è reso conto di quanto le gomme da masticare sporcassero marciapiedi, palazzi e strutture di altro genere come i lampioni, rendendoli appiccicosi e indecorosi. Per questo si è deciso di proibirne la masticazione in strada. Tuttavia, nel 2004, la legge è stata rivisitata e sono state concepite delle eccezioni. Ovvero: si possono masticare le gomme se, ad esempio, si sta cercando di smettere di fumare; oppure, i chewing-gum sono ammessi se si hanno problemi allo stomaco e difficoltà nella digestione più nello specifico. Tuttavia, si deve avere anche modo di dimostrare che effettivamente sia così; pertanto bisogna essere muniti di prescrizione medica.

VIETATO INDOSSARE I TACCHI ALTI

Non tutti sanno che in Grecia è vietato indossare i tacchi alti, ma solo in alcune circostanze. Si tratta di una regola stabilita per evitare che i siti archeologici, cuore pulsante della penisola, possano essere danneggiati durante i tour. Dunque, se avete intenzione di visitare l'Acropoli di Atene, il Tempio di Apollo e così via, ricordate di non mettere in valigia i tacchi a spillo. Potrebbe sembrare un po' eccessivo, ma il realtà si tratta di precauzioni adottate per proteggere la storia greca ancora tangibile; dunque l'intento è più che lodevole e nient'affatto discriminatorio.

NON PUOI RESTARE A SECCO IN AUTOSTRADA

Questo divieto arriva dalla Germania: non si può restare senza benzina in autostrada, è vietato. Questo perché, secondo le autorità, è assolutamente prevedibile per i conducenti valutare il livello della benzina nel serbatoio, dunque non vengono contemplati gli imprevisti. C'è da aggiungere, però, che la legge è volta anche a tutelare gli automobilisti: in Germania, diverse autostrade, non prevedono i limiti di velocità, pertanto potrebbe essere pericolosissimo fermarsi con l'auto o addirittura abbandonare il veicolo per cercare una stazione di rifornimento. Le multe previste per questo tipo di infrazione possono arrivare a 80 euro. Dunque, occhio al serbatoio; potrebbe costarvi un pieno e la pelle!

NON PUOI SCULACCIARE I BAMBINI

Di norma, per senso civico e umanità, non si dovrebbe fare. Tuttavia, può capitare che un genitore o un insegnante, sbagliando, cedano e sculaccino il bambino per punirlo dopo aver commesso una marachella. Per evitare che succeda, in Svezia, nel 1979, è stato vietato legalmente, sia a casa, sia a scuola: nessuno può schiaffeggiare un bambino, in nessun caso. Viene definito un comportamento inadeguato, che destabilizza i più piccoli. Dopo alcuni mesi, altre trenta nazioni hanno aderito all'iniziativa, ritenendo particolarmente giusta la normativa svedese in merito alle sculacciate. In Svezia, inoltre, c'è un'altra attenzione, diventata legge, volta ai minori di dodici anni. Gli spot pubblicitari non possono essere trasmessi né prima, né dopo i programmi per bambini. Questo per evitare di condizionarli.

NON PUOI ESSERE SOVRAPPESO: RISCHIO MULTA!

Non è lo slogan di un prodotto dimagrante, ma una legge introdotta in Giappone alcuni anni fa. La norma in questione è stata adottata per favorire uno stile di vita sano. L'intento è lodevole, tuttavia, è stato anche deciso che le aziende debbano assicurarsi che la legge venga applicata, creando così non poche difficoltà. Infatti, periodicamente viene misurata la vita dei dipendenti, per lo più, di quelli che hanno un'età compresa tra i quaranta e i settant'anni; le età insomma in cui è più facile mettere su peso, anche solo per una questione fisiologica. Se le aziende rilevano un'infrazione devono fornire ai dipendenti delle guide per perdere peso e nel caso in cui la cosa non dovesse sortire effetti dopo tre mesi, azienda e dipendente potrebbero dover pagare multe decisamente salate. Hanno comunque sei mesi di tempo per porvi rimedio: le persone ritenute sovrappeso devono osservare diete rigide e partecipare a incontri motivazionali. Chi invece segue una dieta sana e presenta un peso accettabile, può essere gratificato con dei bonus aziendali.

NON PUOI TOCCARE LA TESTA DEGLI ALTRI

Potrebbe sembrare una frase ironica, in realtà in Thailandia è tassativamente vietato toccare la testa degli altri. Sostanzialmente, per noi occidentali, carezzare la testa o toccarla in generale ad altre persone è ritenuto un gesto d'affetto; in Thailandia è come infrangere una legge sacra. La testa è infatti la parte del corpo più importante del corpo, inviolabile, sacra. Dunque se vi trovate in Thailandia non provate mai a toccare la testa di qualcuno, le conseguenze potrebbero essere incredibilmente fastidiose. C'è però una sola circostanza in cui è possibile farlo: se c'è un rapporto confidenziale importante, in pratica bisogna essere familiari.

NON SI POSSONO MANGIARE BISCOTTI A NATALE

Questa è una legge antichissima - del 1644 - che oggi viene rispettata solo dai più tradizionalisti. Fu istituita da Oliver Cromwell, che riteneva il Natale e i festeggiamenti annessi irrispettosi, uno spreco di tempo. Ragion per cui, furono vietati anche i dolci e i biscotti alla cannella, simbolo delle feste natalizie. Sono trascorsi diversi secoli da allora e gli inglesi non intendono affatto rinunciare ai simboli del Natale, anzi, non intendono affatto dover dire "no" a biscotti e dolcetti. Sarebbe impossibile, considerando l'atmosfera festosa che si respira a dicembre in ogni angolo della Gran Bretagna. C'è comunque chi ancora osserva questa legge, anche se ormai desueta e quasi totalmente abbandonata.

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