Trucco con glitter: aggiungi un pizzico di glamour alla tua routine

Aggiungere i glitter al proprio make-up è una scelta interessante e audace che può cambiare radicalmente il proprio aspetto. Chi ha detto che bisogna utilizzarli soltanto per le grandi occasioni? Luminosissimi e colorati, i glitter rappresentano un prezioso alleato di bellezza se utilizzati nel modo giusto, senza eccedere se l'occasione non lo richiede: per questo possono far parte della propria routine di bellezza. Lo scopo di un make-up con glitter è illuminare il proprio look, ma spesso erroneamente si tende ad utilizzarli soltanto per occasioni speciali. In questo articolo vi spiegheremo perché, invece, i glitter nel make-up possono essere una valida risorsa per tutti i giorni e com'è possibile integrarli nella propria beauty routine.

La storia dei glitter nel trucco

Prima di spiegare step by step come realizzare un make-up brillante, è bene fare un passo indietro e approfondire un aspetto interessante dei glitter: qual è il loro ruolo nella storia del make-up? Spesso e volentieri questo tocco sparkling accompagna e definisce i beauty look per le occasioni di maggiore rilevanza, come può essere un red carpet, una sfilata di moda o momenti personali di rilevanza come lauree, matrimoni e compleanni. La tendenza del glitter ha radici profonde nel mondo dei cosmetici, risalgono persino agli antichi egizi che utilizzavano malachite scheggiata (un minerale popolare) e mica (una roccia) sminuzzate e sfregate per creare particelle scintillanti da applicare poi sul viso, in particolare sugli occhi. L'oro, in particolare, era considerato un metallo prezioso e spesso utilizzato per realizzare decorazioni scintillanti. Con il tempo, l'utilizzo del glitter si è evoluto ed è diventato un simbolo glamour. Negli anni '70, ad esempio, era inteso come un simbolo di ribellione glam rock perché ravvivava perfettamente i look della scena disco.

Perché usare glitter nel trucco

A questo punto risulterà spontaneo chiedersi: ma perché dovrei usare il glitter nel mio make-up? Questo prodotto associato al mondo beauty genera interesse perché è in grado di catturare la luce e rifletterla, creando quindi un effetto visivamente intrigante, stimolante che può esaltare la luminosità del viso a seconda della zona interessata (non soltanto lo sguardo, ma anche zigomi e labbra). Utilizzando i glitter è possibile creare delle combinazioni uniche, quindi personalizzate, che possono richiamare l'outfit o esaltare una determinata sfumatura rendendola ancor più vibrante. Spesso, infatti, i glitter accompagnano una base per enfatizzarne il colore. Il loro utilizzo non conosce limiti e si adatta ad ogni esigenza, dalla più sobria alla più frizzante, offrendo tantissime possibilità creative.

Come incorporare i glitter nella tua routine di bellezza

I glitter possono essere applicati su varie aree del viso. Tutto dipenderà da dove vorrete porre la vostra enfasi. Una delle ipotesi più gettonate è lo sguardo. Per occhi scintillanti, in genere è suggeribile utilizzare un ombretto che abbia già incorporati dei glitter luminosi, così da lavorare a diretto contatto con la palpebra. In questo caso è indispensabile preparare al meglio la base del vostro make-up, partendo da un primer occhi neutro che aiuterà a trattenere il pigmento. Prima di passare all'ombretto glitter, vi suggeriamo di applicare uno strato di ombretto neutro sulla palpebra mobile. Esistono diverse tipologie di ombretti glitter, da quelli standard in polvere al più audace gel, più corposo e da maneggiare con un pennello sottile. Un altro metodo per utilizzare i glitter nella beauty routine riguarda le labbra. Utili a catturare l'attenzione e risaltare una base audace, i glitter in questo caso possono essere applicati esternamente come un vero e proprio accessorio di bellezza o semplicemente scegliendo una formula già inclusa. Infine, per integrare i glitter nella beauty routine, potete valutarne l'applicazione a diretto contatto con le zone del viso che vi piacerebbe risaltare: l'arco delle sopracciglia, ad esempio, oppure gli zigomi.

Consigli per l'utilizzo

Sottolineiamo questo passaggio perché fondamentale. Come tutto ciò che entra a contatto diretto con la nostra pelle, è importantissimo validare i prodotti del nostro beauty case. I glitter disponibili sul mercato possono essere utilizzati per moltissimi aspetti, quindi accertatevi che quelli in vostro possesso siano stati pensati esclusivamente per uso cosmetico. Non sottovalutate questo aspetto, perché i glitter entrano a contatto diretto con la pelle (occhi e bocca in primis).

Glitter eco-friendly

A tale proposito è subentrato un nuovo focus a carattere europeo che punta l'attenzione sulla scelta di glitter eco-friendly. Il cosiddetto Glitter Ban riguarda il divieto imposto dall'Unione Europea a partire dal 15 ottobre 2023 per la vendita di cosmetici con glitter che non siano ecosostenibili e quindi inquinanti per la diffusione di microplastiche. Restrizioni imposte per la salvaguardia del pianeta e che ha avuto un impatto sul settore beauty e non solo. Ciò significa che saranno accettabili soltanto glitter composti da materiale inorganico.

Strumenti appropriati

Come si applicano i glitter? Dipende dalla tipologia. Per quanto riguarda l'ombretto, ad esempio, torna utile un kit di pennelli a setole morbide, piccoli, così da poter agire sul punto interessato senza sbavature. Può capitare che il make-up con glitter generi qualche imperfezione durante l'applicazione, proprio perché questa tipologia di make-up essendo polverosa tende a dispendersi con troppa parsimonia, imbrattando gli zigomi. Per questo motivo torna utile equipaggiarsi con l'attrezzatura adeguata. I glitter possono essere di varia grandezza e talvolta applicati anche come un vero e proprio accessorio di moda. In quel caso, trattandosi di glitter adesivi, ci si deve avvalere di una pinzetta ad alta precisione per applicarlo esattamente dove si desidera. Questa scelta di make-up è popolare soprattutto sulle passerelle d'alta moda.

Completare il look con glitter

Una volta applicato il glitter dove desiderato, non dimenticate di completare il resto del make-up. Accertatevi che non siano presenti residui di glitter sulla pelle (aiutandovi con un pennello o una spazzola a ventaglio pulita per rimuovere eventuali strati indesiderati). A seconda del colore e dell'intensità scelta, potete valutare l'aggiunta di eyeliner. Un classico total black aiuta a smorzare l'intensità ed esalta al tempo stesso il colore di base. Il mascara, invece, aiuta ad incorniciare maggiormente lo sguardo. Lato labbra, invece, non dimenticare di esaltare il contorno con l'apposita matita.

Rimozione sicura

Arriviamo al punto in cui, stufi di tutto questo glitter, desideriamo rimuoverlo dal viso. Ma come fare nel modo più sicuro possibile? Come avviene per il resto del make-up, anche in questo caso è importante seguire gli step della skincare. Abbiamo, però, un consiglio per voi: evitate prodotti troppo aggressivi e soprattutto non sfregate troppo la pelle seguendo l'impulso di rimuovere il più velocemente possibile i glitter dal viso. Basterà operare con pazienza, attrezzandovi con un olio struccante o acqua micellare imbevuta in un dischetto di cotone. Se, dopo la prima passata, notate ancora la presenza luminosa dei glitter sul viso, concedetevi una seconda detersione senza sfregare. Affinché la pelle non risulti troppo secca, è importante procedere con ulteriori passaggi della skincare da rimozione make-up. Dopo il tonico, tamponato sul viso, non dimenticate una crema idratante che aiuti a ripristinare la barriera cutanea.

Consigli

Chiudiamo con alcuni consigli per integrare in modo genuino i glitter nella beauy routine. Ravvivare lo sguardo, le labbra o alcune aree del viso con una spolverata luminosa è una scelta di stile che deve rispecchiare il proprio desiderio. Se, una volta effettuato il make-up, vi rendete conto che il risultato è un po' troppo per il vostro gusto, non abbiate paura di rimuovere il tutto e ricominciare da capo. Nel make-up, così come in tutto nella vita, sperimentare è il motore di ogni cosa. Ma ricordate di accertarvi sempre dei prodotti acquistati o in fase di acquisto.