L’estate sta finendo, letteralmente. Niente più weekend al mare o passeggiate sotto le stelle fino a tarda notte. Riprendono le attività, studio e lavoro, le temperature si abbassano e il sole saluta alle 17.00. Insomma, per gli amanti della bella stagione, soprattutto per la spensieratezza che ne deriva, è un vero e proprio incubo; tanto che a volte si trasforma in quella che andiamo a definire depressione invernale. I sintomi per riconoscere le forme più gravi di depressione stagionale sono: continui mal di testa, difficoltà ad alzarsi dal letto la mattina, cambiamenti repentini d’umore, calo del desiderio sessuale, ansia, insonnia, gastriti e bruciore di stomaco.
C’è un modo, anzi 20, per evitare di sentirsi sopraffatti dalle stagioni. Armatevi di pazienza e motivazione e vedrete che in un batter d’occhio sarà Natale e subito dopo starete già progettando le vacanze estive per il prossimo anno. Questi consigli, comunque, servono anche per imparare a convivere con le temperature rigide e le serate fiacche da trascorrere avvolti in un plaid: anziché portare avanti le lancette, impariamo a goderci anche quei momenti che sembrano essere lontanissimi da noi. Ecco come si fa!